Volkswagen Amarok è un pick-up presentato nel 2010 in Argentina e nato da un progetto cominciato cinque anni prima, quando la casa tedesca annuncia l’intenzione di produrre una famiglia di robusti pick-up e fuoristrada. Il suo nome deriva dalla lingua Inuit, nella quale la parola “Amarok” significa lupo, un animale simbolico per la casa tedesca. Le prime foto sono svelate due anni dopo, ma è solo nel 2008 che un fotografo riesce a catturare la prima immagine della carrozzeria di serie, disegnata da Walter de Silva. Dopo il lancio in Argentina nel 2010, Volkswagen Amarok svolge l’importante funzione di vettura di supporto al Rally Dakar dello stesso anno, dove ne vengono impiegati ben 45 esemplari. Nel 2016 il pick-up subisce un leggero restyling, adottando con l’occasione anche motorizzazioni più attente ai consumi. A dimostrazione della robustezza del pick-up, Volkswagen Amarok è stata la vettura ufficiale delle Olimpiadi invernali di Sochi nel 2014 e ha partecipato ad una spedizione al Polo Nord da Guinness dei Primati.
Volkswagen Amarok è un pick-up di grandi dimensioni a doppia cabina, che unisce la praticità di questo tipo di vettura allo stile tipico della casa di Wolfsburg, con un frontale ampio e robusto che prosegue in larghi passaruota che comunicano solidità e forza. Anche l’abitacolo, nonostante sia studiato per la massima praticità, non disdegna materiali pregiati e finiture attente. Questo pick-up è spinto da un 6 cilindri proposto in due versioni, entrambe molto potenti, accoppiato a un cambio automatico-sequenziale e alla trazione integrale permanente: anche se non ci sono le marce ridotte, Volkswagen Amarok non si trova in difficoltà nemmeno nei fuoristrada impegnativi.
Piuttosto ricco nella dotazione per essere un pick-up (di solito le vetture di questa tipologia sono pratiche e spartane), Volkswagen non fa rimpiangere i comfort di una berlina. Utile come mezzo da lavoro e per il tempo libero, è una valida alternativa a un SUV di grandi dimensioni.