Volkswagen Sharan è una monovolume lanciata nel 1995 insieme a Seat Alhambra e Ford Galaxy. Al momento del lancio i tre modelli differiscono solo per pochi dettagli estetici. La variante Volkswagen ottiene subito un buon successo in Europa e nel 2000 subisce un primo restyling che la allontana dai due modelli “gemelli”. Nel 2003 Volkswagen Sharan subisce un leggero facelift che modifica l’aspetto del posteriore e aggiunge solo qualche cromatura. Nel corso degli anni successivi viene modificata la composizione della gamma, spariscono alcuni allestimenti e ne compaiono altri. Nel 2006 Ford esce dalla joint-venture lanciando la nuova Ford Galaxy, che prende una strada indipendente. Volkswagen Sharan viene completamente rinnovata nel 2010 e nel 2015.
Più che sullo stile, Volkswagen Sharan ha sempre puntato sull’abitabilità, essendo uno dei pochi modelli disponibili con sette posti di serie. Anche se si viaggia in sette, le dimensioni del bagagliaio rimangono sufficientemente ampie e l’accessibilità è buona grazie alle porte posteriori scorrevoli. Dal punto di vista tecnico, la monovolume può contare sulle sospensioni attive (optional) dall’ottima capacità di assorbimento: nella modalità di guida Sport diventano più rigide, frenando il rollio della carrozzeria in curva (un pregio non da poco per una macchina con la carrozzeria alta come questa) e facilitando la guida. Curata è anche la sicurezza: di serie sono sette airbag, l’avviso anti-colpo di sonno, la frenata anticollisione multipla e quella d’emergenza fino a 30 km/h, mentre il sistema di mantenimento della propria corsia di marcia è optional. I dettagli interni sono curati come nelle berline della stessa marca, rifiniti con materiali di qualità e adeguatamente insonorizzati.
Volkswagen Sharan soddisfa le esigenze di chi ha bisogno di molto spazio, quindi della famiglia numerosa, come del servizio di minibus o shuttling. Grazie alla tecnologia Volkswagen, si guida come una berlina nonostante le dimensioni imponenti.