Ciò non toglie che si tratti della scelta più ovvia su una berlina di questo calibro.
A bordo Come abbiamo avuto modo di dire più volte, la sensazione alla guida di una Volvo è sempre la stessa: tutto è semplice, concreto, ma di qualità ineccepibile. Non ritroverete mai soluzioni ardite, superfici inusuali o particolari inediti: il lusso scandinavo è fatto di materiali curati ed assemblaggi millimetrici. E non ci dispiace!
Su strada Una volta in movimento, Volvo S80 sembra dimenticare i suoi quasi 5 metri. Si manovra con discreta semplicità, complice uno sterzo morbido e dal raggio piuttosto ridotto, mentre lo scatto del motore non è sorprendente ma corposo fin dai regimi inferiori. Il cambio automatico se la prende con calma, pur rimanendo piuttosto puntuale. La guida può essere anche sportiva, risultando comunque più appagante in modalità “relax” da vera ammiraglia. L’auto fila via come su binari, e non appena si oltrepassa un casello autostradale sembra riconoscere il suo ambiente ideale mettendo in luce doti da perfetta passista.
Il comfort generale è molto buono, complice un autotelaio molto solido. Si tratta comunque di un diesel a cinque cilindri, che tende ad alzare la voce di pari passo col salire del contagiri: nulla di fastidioso, sia chiaro, anche perchè non si è lesinato nell’uso di materiali fonoassorbenti. Il consumo, per concludere, non si discosta molto da quanto dichiarato, oscillando fra gli 11 ed i 13 chilometri con un litro.
Quanto costa? Volvo S80 D5 aut. in allestimento Executive viene offerta a 57.350 euro, con tutto quello che si può desiderare. Gli incontentabili devono aggiungere solo 550 euro per l’antifurto, 600 euro per le sospensioni autoregolanti (delle quali non abbiamo sentito il bisogno) e 1.050 euro per l’eventuale tetto apribile.