La 1000 Miglia 2024 è pronta a sorprendere. Segnatevi la data: partenza martedì 11 giugno da Brescia. Un evento automobilistico senza paragoni, che vede le sue oltre 400 auto percorrere in senso antiorario sette regioni italiane. Un viaggio di competizione e passione.
Il primo giorno, dopo l’avvio da Brescia, si punterà su Bergamo, Novara e Vercelli, terminando la giornata a Torino. Ma attenzione: l’assoluto colpo di scena sarà il passaggio da Genova, svelando una vista impareggiabile sul porto e una sfilata lungo il suo affascinante lungomare.
Il convoglio, nella seconda giornata, darà vita a uno spettacolo attraverso le curve delle Langhe, toccando il cuore di Alba, per poi raggiungere Genova. Dopo il meritato pranzo, la tappa si snoderà lungo la costa tirrenica fino a Viareggio.
Il terzo giorno della 1000 Miglia 2024 vi porterà in un viaggio emozionante verso Roma. Il percorso attraverserà città iconiche come Lucca e Livorno, con una sosta ristoratrice a Castiglione della Pescaia. La giornata si concluderà con un tour maestoso del Lazio, con il Lago di Bolsena come protagonista, e una sfilata indimenticabile in Via Veneto a Roma.
Riprendendo la marcia il quarto giorno, gli equipaggi saranno diretti verso nord, con Orvieto come prima tappa e un pittoresco pranzo a Solomeo, un borgo incastonato tra le colline umbre. Da lì, il viaggio proseguirà verso Siena e Prato.
Tuttavia, l’adrenalina raggiungerà il suo picco quando gli automobilisti si cimenteranno nei passi della Futa e della Raticosa, per concludere la giornata a Bologna. L’ultima tappa (sabato 15 giugno), poi, toccherà Ferrara, Mantova, Valtenesi, Salò e infine il grandioso arrivo al Viale Venezia a Brescia.
Per poter partecipare alla 1000 Miglia 2024, le auto necessitano del certificato del Registro 1000 Miglia. E non dimentichiamoci degli altri eventi in programma: il Ferrari Tribute, la 1000 Miglia Green, l’Auto a Guida Autonoma e la Charity Car, che anticiperanno il grandioso spettacolo delle auto storiche.
Le iscrizioni saranno aperte dal 7 novembre mentre a questo link è possibile scaricare il PDF dell’elenco completo delle auto candidabili.