Automotoretrò 2011

Ancora un nuovo appuntamento, il ventinovesimo, con la rassegna torinese Automotoretrò, che aprirà i battenti dall’11 al 13 febbraio 2011. In questa nuova edizione sarà potenziata la sezione Automotoracing, nel padiglione numero 1, quella per intenderci dedicata agli sport motoristici sia nel mondo delle auto che delle moto storiche e moderne. Seguendo la tradizione di questa prestigiosa manifestazione, sarà dato ampio spazio alla parte culturale e storica della rassegna: si potrà assistere a celebrazioni di ricorrenze importanti grazie alla presenza di Musei, Club prestigiosi e Registri di Marca. In questa sezione, presente nel padiglione centrale su una superficie di ben 20.000 mq; si potrà fare un passo nella storia e rivivere i momenti più importanti legati al mondo dei motori. Uno spazio importante, quello del padiglione numero tre, sarà dedicato anche allo storico mercatino dei ricambi e accessori; dove si potrà avere l’occasione di trovare pezzi unici. All’interno di questo mercatino, e precisamente il giorno 12 febbraio, si svolgerà per la prima volta un’asta di oggettistica e di importanti giocattoli d’epoca; organizzata da Bossina e Cravetto. L’asta sarà suddivisa in “automobilia”, “auto a pedali ed elettriche per bambini”, “modelli giocattolo di aerei, navi e motoscafi”, “automobili giocattolo in varie scale” e “Kit e modelli speciali Ferrari”. Nell’edizione passata è stata registrata la presenza di ben 30.000 visitatori, con oltre 400 espositori. Grazie a questa manifestazione le auto d’epoca vivono una seconda giovinezza; grazie alle sapienti mani di esperti preparatori che con la loro professionalità rendono questi veicoli sicuri per scendere in pista e dare il massimo in ogni situazione. Diverse le specialità per le “storiche“: regolarità, slalom, velocità in salita e in pista, rally. Di grande richiamo anche il settore dedicato agli accessori: tute , scarpe, caschi, giubbotti, cinture, sedili e quant’altro; tutto quello che occorre per poter dare il massimo in pista con il proprio bolide. Ma non si può scendere in pista senza saper guidare al meglio la propria vettura. Per questo nasce anche la sezione dedicata alla guida sicura, con scuole che daranno la possibilità di perfezionare il proprio stile di guida, correggendo gli errori più evidenti; e regalando quella guida pulita e sicura che oltre a divertire può anche far centrare moltissime vittorie, specie in manifestazioni prestigiose come queste. Per concludere non possiamo non segnalare anche una folta presenza di fuoristrada e 4×4 storici, perfettamente restaurati da club e appassionati e che ancora oggi sono ammirati nei raduni d’epoca dedicati alla mobilità a trazione integrale.