Gran Premio Terre di Canossa 2013: le auto d’epoca
È terminata la terza edizione del Gran Premio di auto d’epoca delle Terre di Canossa: la gara, che si è svolta lungo i territori e i paesaggi delle province dell’Emilia Romagna e delle città panoramiche toscane dal 18 al 21 aprile, si è conclusa con la premiazione a Reggio Emilia dell’equipaggio numero 5. I protagonisti sono Andrea Vesco e Manuela Tanghetti che, a bordo della Fiat 508 S Balilla Sport del 1934, si sono aggiudicati il primo premio: tante per loro le sfide che consistevano in settanta prove cronometrate di diversa difficoltà.
I due posti rimanenti sul podio sono stati aggiudicati da altre due regine d’epoca: la Porsche 911 serie 0 del 1965 guidata da Margiotta-Perno e la Ford B18 V8 Roadster che ha visto a bordo Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli.
Il percorso della gara d’auto d’epoca Gran Premio Terre di Canossa
Il Gran Premio Terre di Canossa ha visto numerose regine della strada impegnate in prove cronometriche, salite e discese e tramonti suggestivi. Dalle irte salite di montagna alle discese che conducono al mare, fino ai paesaggi urbani e collinari: questo e molto altro per la terza edizione delle Terre di Canossa che ha visto sfrecciare le auto d’epoca lungo piazza dei Miracoli a Pisa, sugli appennini innevati e anche sul lungomare della Versilia.
Il grande tour si conclude con la premiazione a Reggio Emilia: non solo auto e motori per le Terre di Canossa, ma un circuito completo di arte, storia e gastronomia per una tre giorni all’insegna del divertimento e della cultura italiana.