Il Coronavirus miete un’altra vittima illustre nel mondo dell’automotive: dopo la cancellazione dell’edizione 2020, il Salone dell’auto di Detroit, conosciuto anche come North American International Auto Show (NAIAS), non si terrà nemmeno quest’anno, di nuovo a causa della difficile situazione epidemiologica in cui versano gli Stati Uniti d’America. Un livello costante dei contagi giornalieri ha quindi portato all’ufficiale cancellazione di questa kermesse, che però potrebbe riprendere l’idea di un salone “all’aperto” proprio come era stata annunciata inizialmente quando la pandemia da Covid-19 era esplosa.
In sostituzione del NAIAS, infatti, sarà organizzato un evento “en plein air” con un format molto simile a quello utilizzato da alcuni anni per il Parco del Valentino: si chiamerà “Motor Bella” e si terrà nella città di Pontiac, in Michigan, dal 21 al 26 settembre, all’interno di un terreno da 87 acri nel quale saranno allestiti i vari stand utili a svelare tutte le ultime novità in fatto di quattro ruote e con tanto di pista (la M1 Concourse da 2,4 km) per gli eventuali test drive destinati alla stampa e al pubblico. Per quanto riguarda gli anni successivi, il portavoce del NAIAS, Brent Snavely, ha anche confermato che il tradizionale TCF Center dove si tiene usualmente il Salone di Detroit è già prenotato per il suo ritorno alla “normalità”: “Il Naias tornerà nel 2022? Siamo fiduciosi e ottimisti. Questo è quello che vorremmo, ma è difficile prevedere ora il futuro“.