Signore e signori – se le auto sono la vostra passione (concept-car in primis) e avete tempo e disponibilità per un volo diretto per il Giappone eccovi servita l’edizione 2017 del Salone dell’Auto di Tokyo. Il consiglio è quindi quello di non prendere impegni dal prossimo 27 ottobre al 5 novembre, quando come di consueto apriranno i battenti del Tokyo Big Sight! Un Salone dai numeri impressionati considerato che nelle ultime due edizioni ha visto la partecipazione di 1,7 milioni di spettatori!
Un evento ormai da tempo considerato tra i cosiddetti “Big Five” – cioè tra i cinque Saloni dedicati all’automobile più importanti e rilevanti al mondo, insieme a quello statunitense di Detroit e gli Europei Ginevra, Francoforte e Parigi. Proprio come questi ultimi anche il Salone nipponico si svolge ogni due anni e si accredita da sempre come la “kermesse” dedicata al futuro dell’automobile. Già – perché negli stand delle case che volano per presenziare in quel di Tokyo – non sono le auto destinate alla produzione in serie ad essere protagoniste. Spazio quindi ad una miriade di prototipi, esercizi di stile e concept-car dal sapore futuristico.
Gli orari del Salone di Tokyo
Questi gli orari di apertura al pubblico del Salone di Tokyo come sempre organizzato dalla Japan Automobile Manufactures. Dal lunedì al venerdì si da’ il via alle danze dalle 10 per chiudere poi alle 20 – mentre la domenica la chiusura è anticipata alle ore 18.
Il tema di quest’anno
Come ogni edizione anche questa targata 2017 ha un titolo. Quest’anno è “Beyond the motor” – “oltre il motore” e nell’intenzione degli organizzatori c’è proprio questo. Portare i visitatori alla scoperta delle novità che ci attendono e del come si evolveranno le automobili di domani, meccanicamente – e soprattutto – con l’introduzione di tecnologie sempre più all’avanguardia.
Le novità più interessanti
Tra i modelli più attesi al Salone di Tokyo 2017 c’è senz’altro la nuova Lexus RX – rinnovato SUV della costola lussuosa di Toyota. La novità maggiore arriverà dalla motorizzazione scelta – un V6 da tre litri e mezzo di cilindrata da abbinarsi come tradizione ad un’unità ibrida.
Sempre giocando in casa molta attesa è rivolta anche a Nissan – che durante il Salone giapponese svelerà la sostituta della 370Z – ormai datata addirittura 2009. Ovvio – Tokyo è il Salone dei prototipi quindi quella che vedremo sarà solo l’anticipazione del modello definitivo che finirà in concessionaria almeno nel 2019. Di “lei” si sa ancora poco, ma il look sfoggerà un design sportivo e più spigoloso che in passato. A muoverla, ma siamo ancora nel campo delle ipotesi – dovrebbe pensarci un motore 3.0 biturbo 6 cilindri a V da 405 CV mutuato dalla Infiniti Q60.