Scatterà alle ore 16:00 locali il secondo appuntamento (Round 8) dell’ePrix di Berlino: 46 giri (2 in più rispetto a ieri) da completare sul tracciato cittadino del ‘Berlin-Tempelhof Ring’, sorto nell’area dell’ex aeroporto a sud-ovest della città riconvertito a partire dal 2008 nel principale polmone verde della capitale tedesca.
Sull’asfalto particolarmente abrasivo che caratterizza l’ex pista di atterraggio e le aree di manovra circostanti, il duo DS Performance composto da Sam Bird e José María López ha dato prova già nelle prime ore del mattino di aver lavorato nella direzione giusta per esaltare quanto di buono messo in luce ieri, con l’accesso di entrambi i piloti DS Virgin Racing alla Super Pole (manche riservata ai cinque driver più veloci al termine delle qualifiche) e punti importanti conquistati in Gara 1.
Protagonista di giornata il Campione WTCC in carica “Pechito” López, unico in pista a limare il tempo record (1:07.712) fatto segnare dallo svizzero in testa al Campionato FIA di F.E Sébastien Buemi nel secondo turno di prove libere, fermando il cronometro sul tempo di 1:07.670 e candidandosi a uomo da battere sul giro secco.
Bene anche Sam Bird nelle FP2, quarto alle spalle del vincitore di ieri Felix Rosenqvist. Pronostico rispettato al termine delle qualifiche, concluse con una doppietta DS Performance (Bird P1, López P2) ed entrambi i piloti nuovamente protagonisti della battaglia a cinque che assegna la ‘Julius Baer Pole Position’.
Super Pole che ha visto i due portacolori del team DS Virgin Racing conquistare la seconda fila dello schieramento senza riuscire a strappare la partenza al palo al giovane poleman Rosenqvist né la seconda casella occupata da Buemi: Josè Maria López lamentando via radio problemi di scarso grip, Sam Bird concludendo in P4 dopo aver perso tempo nelle curve veloci del secondo settore del tracciato.
L’argentino, apparso sereno al microfono di Nicki Shields appena sceso dalla sua monoposto, ha confermato il buon feeling con la sua DSV-02 tra i cordoli dell’ePrix di Berlino, fiducioso di poter replicare la buona prestazione di ieri e di potersi inserire nella bagarre per le posizioni di vertice.