Abolito il bollo auto. No, la cosa non è ancora realtà ma quel che è certo è che una proposta di legge è già stata depositata nei giorni scorsi alla Camera dei deputati. L’abolizione della tassa sui veicoli è stata richiesta dal parlamentare Roberto Caon assieme a Flavio Tosi, leader di Fare!. «Per compensare i 6,4 miliardi di euro che entrano attualmente nelle casse pubbliche, la norma introduce un’accisa aggiuntiva pari a 0,16 centesimo di euro per ogni litro di carburante. Il principio è chiaro: chi inquina, paga», spiega il Sindaco di Verona.
A beneficiarne, stando a chi ha proposto la legge, saranno le famiglie italiane, dato che l’imposta sulle accise andrà a gravare su chiunque utilizzerà l’auto o un veicolo a motore, compresi turisti in viaggio nel Belpaese ed i tir e camion stranieri che ogni giorno percorrono le nostre strade. Sempre secondo Tosi, andranno a pagare queste imposte anche i quasi 4 milioni di autovetture immatricolate o acquistate all’estero che circolano regolarmente in Italia.
In Italia, stando all’Automobile club d’Italia, circolano quasi 50 milioni di mezzi. Per la precisione 49.150.466. Ci sono oltre 6 milioni e mezzo di motocicli, più di 3 milioni e mezzo di autocarri. Soprattutto, ci sono 37.080.753 autovetture. A questi veicoli vanno appunto aggiunti quelli immatricolati all’estero e circolanti in Italia, circa il 10% del totale. Staremo a vedere se la proposta proseguirà nel suo iter o se rimarrà soltanto un’idea.