Ad oggi la RCA, l’assicurazione per l’automobile, è obbligatoria ogni qualvolta si utilizza un mezzo su strada oppure lo si tenga fermo in un parcheggio su suolo pubblico: presto, però, le cose cambieranno e si uniformeranno alla normativa già presente per il mondo delle due ruote. Secondo quanto accaduto negli scorsi giorni a Strasburgo, il Parlamento Europeo ha votato positivamente per l’introduzione dell’assicurazione obbligatoria anche nel caso di veicolo fermo e non utilizzato sul suolo privato: ciò significa che la formula di sospensione proposta dalle varie compagnie assicurative cesserà presto di esistere.
Per entrare in vigore tale direttiva dovrà essere formalizzata nelle prossime settimane presso il Consiglio Europeo, per poi essere assorbita da tutti gli Stati membri dell’UE: l’Italia, ovviamente, è compresa nella lista, ma il tempo limite per farla diventare legge nazionale è di un paio di anni, quindi verosimilmente quanto stabilito sarà efficace a partire dagli ultimi mesi del 2023 – inizio del 2024.
Tradotto in parole più semplici, con questa decisione presa dal Parlamento Europeo qualunque veicolo in grado di circolare su strada dovrà essere obbligatoriamente assicurato con una polizza RC. Non avrà importanza se è custodito in un’area privata come un garage o un box: se in grado di marciare, potrebbe potenzialmente provocare dei danni e quindi dovrà avere l’assicurazione. A meno che non sia reso completamente inidoneo alla messa su strada, cioè senza ruote, senza motore o privo di tutti i suoi dispositivi meccanici e di sicurezza.