Gli automezzi d’epoca sono veicoli intramontabili che raccontano storie di tempi passati molto importanti per il settore automobilistico. Ogni anno, migliaia di appassionati si riuniscono per celebrare la bellezza e l’eleganza di queste auto storiche in eventi dedicati, come Auto e Moto d’Epoca che dallo scorso anno si tiene a Bologna.
Se si disponesse di un’auto con almeno 30 anni alle spalle, potrebbe essere il momento giusto per considerare l’iscrizione al registro storico ASI, un passo fondamentale per preservare il valore e l’originalità del proprio veicolo. Abbiamo deciso di realizzare una guida definitiva all’acquisto di macchine storiche in modo da sapere tutto su questi affascinanti veicoli, dalla loro classificazione fino alla loro cura e manutenzione.
Per essere classificato come automezzo d’epoca, un veicolo deve rispondere a specifici criteri stabiliti da enti certificatori come l’Automotoclub Storico Italiano (ASI).
Primo tra tutti, l’automezzo deve avere almeno 30 anni di età dalla data di fabbricazione. Inoltre, deve conservare le caratteristiche originali del modello di produzione, compresi motore, carrozzeria e interni, e deve essere in buone condizioni di conservazione, senza modifiche che alterino le specifiche tecniche originali.
L’iscrizione a registri storici, come l’ASI, offre non solo un riconoscimento formale ma anche vantaggi fiscali e assicurativi per i proprietari che vedremo nei prossimi paragrafi.
Abbiamo selezionato 10 autovetture d’epoca iconiche che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’automobilismo, trasformandosi in vere e proprie leggende su strada:
Acquistare un’automobile d’epoca è senza dubbio un’esperienza indimenticabile, ma richiede attenzione e preparazione. Innanzitutto, è importante prepararsi adeguatamente, studiando a fondo il modello di macchina d’epoca che si desidera acquistare. Conoscere tutti i dettagli vi aiuterà a individuare eventuali difetti e problematiche.
Acquistare e vendere auto d’epoca usate è molto facile al giorno d’oggi grazie a rivenditori specializzati che effettuano verifiche dettagliate sulla qualità e sulla sicurezza dei veicoli in vendita per essere il più esatti possibile nella quotazione dell’auto usata.
Durante l’incontro con il proprietario, esaminate la carrozzeria e controllate eventuali tracce di ruggine, riparazioni o rigonfiamenti della vernice. Inoltre, verificate la corrispondenza tra telaio e motore e assicuratevi che i componenti principali (es. il colore della carrozzeria) siano originali. Inoltre, se la vettura è presente nel registro ASI, può essere un buon indicatore del suo valore.
Effettuare un test drive è fondamentale per verificare lo stato di meccanica, cambio, freni e parte elettrica dell’automobile. Le targhe storiche consentono di circolare liberamente, perciò programmate un giro in auto e portate con voi un meccanico di fiducia per ottenere un parere tecnico sullo stato delle componenti dell’auto d’epoca.
Un’altra opportunità interessante per trovare macchine d’epoca a prezzi vantaggiosi sono sicuramente le aste giudiziarie. Tuttavia, è importante prepararsi attentamente, studiando i lotti disponibili e fissando un budget massimo.
Le auto storiche godono di numerosi vantaggi fiscali e assicurativi. In Italia, ad esempio, ci sono agevolazioni legate alla tassa di possesso, al bollo auto e alle limitazioni del traffico, oltre a sconti assicurativi.
In particolare, per i veicoli con un’anzianità compresa tra 20 e 29 anni, in possesso del Certificato di Rilevanza Storica e con il riconoscimento riportato sulla carta di circolazione, si applica una riduzione del 50% sulla tassa automobilistica.
I veicoli ultratrentennali, invece, sono esenti dalla tassa di possesso e si paga soltanto una tassa forfettaria di circolazione solo se utilizzati su strada, pari a 25,82 euro. Molte regioni e città italiane offrono deroghe alle limitazioni del traffico per le auto di epoca. Ad esempio, in Piemonte, i veicoli storici immatricolati da oltre 40 anni possono circolare tutto l’anno mentre a Milano i veicoli ultraquarantenni con Certificazione di Rilevanza Storica possono accedere alle zone a traffico limitato (ZTL) previa registrazione.
Le assicurazioni per auto epoca Italia sono spesso più economiche rispetto a quelle per le vetture tradizionali. L’assicurazione per un’autovettura vintage iscritta all’ASI può offrire un risparmio fino al 70% rispetto alla polizza di base.
Per i modelli di interesse storico e collezionistico, il premio fisso è agevolato senza l’applicazione del sistema bonus-malus. Inoltre, queste polizze offrono un premio calcolato in base a una classe di merito fissa, che non varia in base agli incidenti. Se ciò non bastasse, l’iscrizione all’ASI può aumentare il valore della macchina d’epoca e permettere l’accesso a eventi esclusivi.
Un’automezzo d’epoca richiede attenzione e cura costante per preservarne il valore e l’efficienza. Tra i consigli utili che possiamo darvi, conservare la vettura in un luogo sicuro e protetto, effettuare regolarmente la manutenzione auto periodica e partecipare a raduni per condividere esperienze e consigli.
Inoltre, è consigliabile utilizzare pezzi di ricambio originali o fedeli agli originali per mantenere l’autenticità del veicolo.
Gli appassionati di auto antiche hanno a disposizione numerose risorse strumenti per alimentare la loro passione. Manuali e guide di manutenzione sono particolarmente utili per chi desidera prendersi cura delle proprie macchine antiche. Partecipare a fiere, eventi di auto epoca, fiere come la Mostra Scambio Auto e Moto d’Epoca, raduni organizzati dai vari club automobilistici e mostre è un ottimo modo per incontrare altri appassionati, scoprire nuovi modelli e trovare pezzi di ricambio.
Infine, in Italia esistono alcuni laboratori specializzati che offrono servizi di riparazione e restauro per autovetture e moto storiche, con un’attenzione particolare alla strumentazione di bordo come contachilometri e cruscotti.
Gli eventi e le competizioni di automezzi d’epoca sono occasioni imperdibili per gli appassionati di celebrare e condividere la loro passione.
In Italia, gare come la Mille Miglia, la Targa Florio e la Coppa d’Oro delle Dolomiti sono competizioni storiche di grande prestigio. I raduni invece sono eventi più informali rispetto alle gare ma offrono comunque un’esperienza davvero emozionante.
Questi eventi non solo offrono una vetrina per ammirare autovetture storiche in azione, ma permettono anche di esplorare la ricca storia automobilistica attraverso itinerari pittoreschi e sfide entusiasmanti.
Partecipare a gare e raduni di auto d’epoca rappresenta senza dubbio un’esperienza unica che permette di immergersi in questo mondo. Un ottimo modo per iniziare e iscriversi ai club automobilistici specializzati in macchine epoca. Club come l’Automotoclub Storico Italiano o il Club Fiat 500 Italia organizzano regolarmente eventi e raduni per gli appassionati.
L’adesione a questi club offre l’opportunità di partecipare a eventi esclusivi e di ricevere informazioni sulle prossime competizioni. Per partecipare a gare e raduni di auto epoca Italia, è importante verificare i requisiti di partecipazione, come l’iscrizione all’ASI o ad altri registri storici.
Prima di partecipare a gare o raduni, assicuratevi che il vostro veicolo sia in perfette condizioni per evitare problemi durante gli eventi. Tuttavia è sempre consigliabile portare con sé strumenti e pezzi di ricambio in caso di problemi meccanici durante la competizione o il raduno.