Siete pronti per le vacanze ma non sapete più dove mettere i vostri bagagli in auto? Le soluzioni sono due: rinunciare a qualche oggetto o vestito… oppure installare le barre porta-tutto sul tettuccio, ormai indispensabili per estendere in maniera importante la capacità di carico del nostro veicolo. Prima di partire in quarta presso il vostro negozio di ricambi di fiducia, però, sappiate che esistono versioni di barre specifiche per ogni singola autovettura, da scegliere accuratamente e poi da installare nel giusto modo per evitare squilibri di carico quando siete in viaggio.
Per le barre porta-tutto dell’auto esiste un’unica regola: sul mercato non ci sono prodotti universali che vanno bene per qualsiasi veicolo. In questo caso, quindi, l’unica soluzione è armarsi di pazienza e andare alla ricerca delle proprie barre specifiche, provvedendo con il fai-da-te su internet… oppure (meglio) chiedendo aiuto in negozio, dove molto probabilmente vi verranno chiesti i dati principali della vostra macchina.
In ogni caso scegliete sempre prodotti certificati e testati in grado di assicurare il massimo grado di sicurezza durante la guida su strada, per la cui installazione si dovranno utilizzare kit di fissaggio alle barre longitudinali già presenti sul tettuccio dell’auto. Nel caso in cui siate sprovvisti di quest’ultimi, niente paura: le barre che acquisterete avranno degli ancoraggi da posizionare in punti specifici del tetto, o al limite all’interno della portiera.
Sul mercato le barre porta-tutto sono proposte in due tipi di costruzione: in acciaio, più pesanti ma anche più robuste e quindi capaci di trasportare un carico maggiore, e in alluminio, più leggere, aerodinamiche e indicate per installarvi carichi meno importanti. Come detto in precedenza, inoltre, sono fornite di agganci dedicati alle barre già presenti sul tettuccio (i cosiddetti “rails” di tanti SUV o station-wagon presenti sul mercato) oppure ai punti di attacco nascosti dalle plastiche, in cui assenza si può provvedere con i kit “a ganascia” che prendono in considerazione come base di installazione la parte superiore delle portiere.
Esistono, infine, delle autovetture provviste già di serie di barre “universali”, che da rails longitudinali possono cambiare direzione e trasformarsi nell’oggetto che vi serve per trasportare bici o altri carichi importanti. Ogni barra, ovviamente, ha una sua tolleranza di carico massimo prevista dal costruttore, ma in linea generale vale sempre il limite di carico massimo di 75 kg per la gran parte dei veicoli in commercio.
Una volta acquistate, l’installazione delle barre porta-tutto per la vostra auto richiederà una certa manualità da parte vostra, anche se ormai tale operazione può essere considerata alla portata di tutti semplicemente seguendo le istruzioni del prodotto che avete scelto. Indipendentemente che abbiate portato a casa un kit per i rails, per i punti di attacco del tettuccio o per l’ancoraggio alle portiere, il vostro compito sarà quello di posizionare prima gli ancoraggi nei punti specifici indicati dal costruttore del vostro veicolo e poi le barre vere e proprie, mantenendo le proporzioni adeguate segnalate dalle istruzioni in accordo con le regole del Codice della Strada.
L’ultima – ma non meno importante – accortezza da tenere a mente sarà infine quella di fissare in maniera certosina il carico sulle barre, in modo che sia saldamente ancorato ad esse e che non comporti un pericolo per voi e per gli altri utenti della strada. Scegliete sempre di posizionarvi carichi non troppo pesanti, in modo da non oltrepassare il già citato limite di 75 kg e non sbilanciare eccessivamente la dinamica della vostra vettura. Che in caso di bici sul tetto avrà una penetrazione aerodinamica meno efficiente del normale: se vedete consumi insoliti, quindi, non spaventatevi…