Situazione classica di un automobilista al volante: è brutto tempo, piove e quindi per continuare a viaggiare tra un impegno e l’altro è di vitale importanza azionare il comando dei tergicristalli. Ma ecco il problema! Non solo fanno rumore durante la loro azione di pulizia del parabrezza e del lunotto posteriore, ma lasciano in evidenza anche delle fastidiose righe che compromettono la corretta visibilità di quello che sta accadendo in strada. Quando ci si rende conto di questi “sintomi”, fortunatamente, non è troppo tardi per rimediare, ma bisogna agire al più presto per ripristinare, appunto, il funzionamento ottimale di questo dispositivo. Come? Vediamo insieme i passaggi fondamentali!
Le spazzole tergicristallo di una vettura sono degli elementi realizzati in gomma, la quale è la diretta responsabile della pulizia di parabrezza e lunotto posteriore. Con il passare del tempo, tuttavia, questo materiale va incontro ad usura, sia durante il suo utilizzo in condizioni di maltempo (o quando si vuole pulire il lunotto con il liquido lavavetri) sia quando viene esposto alla luce solare, a piogge particolarmente acide oppure allo smog delle grandi città.
La sostituzione tergicristallo, quando necessaria, è una piccola operazione di manutenzione fondamentale per la sicurezza. A contatto di questi agenti esterni, le spazzole perderanno progressivamente la loro efficienza, il che renderà la gomma più dura e poco efficace durante la pulizia: se sentite rumori strani quando azionate il comando sul cruscotto oppure se notate visivamente che il loro lavoro non viene più svolto a dovere, allora è giunto il momento di sostituirli.
Per cambiare spazzole tergicristallo, la prima cosa da fare prima di procedere all’acquisto di un nuovo set è un rapido controllo delle misure di quelle installate attualmente sulla vostra automobile. Questi dispositivi, infatti, non sono universali ma differiscono da vettura a vettura e a seconda delle dimensioni del singolo parabrezza e lunotto posteriore: la lunghezza complessiva della spazzola destinata al guidatore, inoltre, differisce di qualche centimetro rispetto a quella del lato passeggero. Fatte queste premesse, le dimensioni possono essere prese manualmente con un metro oppure tramite una ricerca su Internet in cui inserire marca e modello della propria auto.
Una volta effettuato l’acquisto delle nuove spazzole tergicristallo si potrà procedere alla sostituzione di quelle usurate: un’operazione che, eventualmente, si può lasciar fare al rivenditore presso il quale le avete comprate, oppure che si può portare a termine più semplicemente da soli. I passaggi da seguire sono i seguenti e valgono sia per le spazzole con archetto metallico che per quelle sprovviste di quest’ultimo:
A questo punto bisogna procedere all’installazione delle nuove spazzole tergicristallo, compiendo l’operazione esattamente opposta alla precedente: sarà sufficiente, infatti, far scorrere i nuovi dispositivi di pulizia nella sede dei rispettivi braccetti, compiendo una leggera rotazione finale fino a sentire il “click” che segnala la corretta procedura di montaggio. L’ultimo passaggio da compiere è quello di riportare i braccetti dalla posizione verticale a quella a loro più consona, stando attenti a non lasciarli cadere ma, piuttosto, accompagnandoli gentilmente: non vorrete mica procurare un danno al vostro parabrezza, vero?
Quando si effettua la sostituzione dei tergicristalli della propria auto, è buona cosa valutare anche l’usura della spazzola dedita alla pulizia del lunotto posteriore: nel caso in cui andasse cambiata, basterà seguire la stessa procedura che vi abbiamo descritto per i tergicristalli anteriori… con un occhio d riguardo alle misure della spazzola e al fatto se è intercambiabile o meno. Nel primo caso potete procedere senza pensieri, mentre nel secondo sarete costretti a cambiare tutto il braccetto con tergicristallo annesso, svitando quello vecchio dalla sua sede e avvitandovi quello nuovo.
Un ultimo consiglio al termine dell’operazione è quello di controllare il livello del liquido lavavetri, il cui serbatoio è solitamente posizionato all’interno del cofano motore: se il suo livello è inferiore al minimo sarà opportuno rabboccarlo fino al massimo, magari inserendo come additivo il liquido antigelo, utile (se non indispensabile) per evitare il congelamento del sistema quando si viaggia con temperature vicine allo zero.
Per pulire le spazzole dei tergicristalli è sufficiente utilizzare un panno morbido e pulito imbevuto di aceto bianco. la fase successiva prevede una leggera frizione con un altro panno pulito imbevuto d’acqua. Infine, una volta asciugate, per ridurre la frizione con il parabrezza è sufficiente passare sulle spazzole un panno con un po’ di vaselina.