Il rinnovo della patente di guida nel 2024 presenta delle novità e delle conferme rispetto al passato, mantenendosi un passaggio importante per ogni automobilista. Questo processo, infatti, avviene a intervalli regolari definiti dalla legge, basati sull’età del conducente e sulla tipologia della patente posseduta e richiede una verifica dei requisiti fisici e psichici della persona per poter ottenere l’idoneità alla guida, effettuato da medici abilitati, come previsto dal Codice della Strada articolo 119.
Una delle novità del 2024 riguarda in particolare gli automobilisti over 70, per i quali è richiesto un esame specialistico che attesti lo stato psicofisico del conducente, con particolare attenzione alla vista e alle sue specifiche funzionalità, come la sensibilità al contrasto e la visione crepuscolare.
Rinnovare la patente nel 2024, quindi, rimane un processo fondamentale per garantire la sicurezza stradale e la conformità alle norme vigenti, richiedendo una certa attenzione ai termini e ai documenti necessari.
Il consiglio è quello di avviare le pratiche con largo anticipo rispetto alla data di scadenza in modo da evitare periodi di non idoneità alla guida. In questa guida vedremo nel dettaglio come rinnovare la patente auto nel 2024. Alla fine dell’articolo, saprete come affrontare al meglio l’intera procedura.
La procedura per rinnovare la patente di guida nel 2024 segue regole molto precise, prendendo in considerazione l’età del conducente e dalla categoria di patente posseduta. Per la patente B, le tempistiche del rinnovo variano in base a tre fasce d’età principali:
Questi intervalli valgono anche per chi ha la patente scaduta, sottolineando l’importanza di avere sempre sotto controllo la data di scadenza per evitare di incorrere in sanzioni o, peggio, di avere la patente non valida.
La patente in scadenza può essere rinnovata fino a quattro mesi prima rispetto alla data di scadenza riportata su di essa. È importante, quindi, non lasciare che la patente scada completamente prima di far partire la procedura di rinnovo.
Se la patente risulta scaduta, puoi rinnovarla senza restrizioni entro tre anni dalla data di scadenza. Dopo questo periodo (fino a cinque anni), è possibile ancora rinnovarla seguendo il normale iter.
Tuttavia, se il rinnovo viene richiesto dopo che la patente è scaduta da più di cinque anni, il conducente deve fare per forza un esame pratico, senza però fare quello teorico, per dimostrare la persistenza delle proprie capacità di guida.
Per i conducenti over 80, il rinnovo diventa biennale, ma, a differenza del passato, non bisogna più fare una visita presso una commissione medica locale.
La procedura per rinnovare la patente nel 2024 richiede la presentazione di specifici documenti presso l’ente prescelto (autoscuola, sede ACI, ASL, ecc.). I documenti fondamentali necessari includono:
Il processo di rinnovo della patente nel 2024 è strutturato in fasi ben definite, che richiedono attenzione ai dettagli e alla pianificazione. Ecco un riassunto della procedura per il rinnovo della patente, incorporando le fasi essenziali e le pratiche da seguire:
Per rinnovare la patente presso l’ACI e la Motorizzazione Civile nel 2024, il processo si avvale della capillarità e dell’efficienza di queste due istituzioni. Ecco una panoramica dettagliata che include le modalità e le pratiche necessarie per il rinnovo presso queste due entità.
L’Automobile Club Italia (ACI) permette di rinnovare la patente presso uno dei suoi 1500 punti presenti in tutta Italia. Tale servizio è reso possibile grazie a oltre 3000 consulenti della mobilità, pronti a fornire assistenza con esperienza e professionalità. È importante verificare eventuali ulteriori requisiti specifici della normativa vigente presso il punto ACI prescelto.
Il Portale dell’Automobilista fornisce le linee guida e le modalità operative per il rinnovo delle patenti. Sebbene non siano stati riportati nel dettaglio i passaggi da seguire, solitamente il processo presso la Motorizzazione Civile prevede la presentazione della documentazione necessaria, una visita medica e il pagamento delle tariffe previste, seguiti dall’emissione del nuovo documento di guida.
Il rinnovo della patente tramite l’ACI prevede la presentazione della ricevuta del versamento di 9 euro fatto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e una marca da bollo da 14,62 euro.
La visita medica obbligatoria può avvenire presso le sedi ACI durante i giorni e gli orari prestabiliti, con esiti che possono variare da positivo a negativo, a seconda dell’idoneità del richiedente.
Gli uffici ACI offrono un servizio completo che include il versamento delle tariffe e l’organizzazione della visita medica. Il costo medio per il servizio di rinnovo presso l’ACI è di circa 70 euro, cifra che comprende tutti i pagamenti necessari, oltre alla visita medica.
Il costo complessivo per rinnovare la patente auto va da 60 a 130 euro. Questa cifra include vari elementi, ossia i costi per la visita medica (che possono variare tra i 60 e i 90 euro), 16 euro per l’imposta di bollo, 10,20 euro per i diritti di Motorizzazione e infine 6,8 euro per le spese di spedizione della patente tramite posta assicurata. Molto dipende dal costo della visita medica, che è la voce di spesa più variabile e può differire a seconda della regione di appartenenza.
Per poter rinnovare la patente quando si vive all’estero, bisogna prendere in considerazione vari fattori, come il paese in cui risiedi (UE o extra UE) e se la tua situazione richiede una visita presso la Commissione Medica Locale (CML) in Italia.
Per coloro che sono iscritti all’AIRE che necessitano di una visita in CML, possono rinnovare la patente direttamente in Italia. Per quelli che non richiedono la visita in CML, invece, le regole variano a seconda se risiedi in un paese dell’UE o extra UE. Per gli iscritti AIRE residenti in paesi extra UE, il rinnovo può includere il duplicato di patente per deterioramento, smarrimento, distruzione o furto, con contestuale rinnovo.
Se ci si trova in un paese dell’Unione Europea, è possibile guidare fino alla scadenza della patente. Per il rinnovo o la sostituzione, devi essere iscritto all’anagrafe del paese in cui fai la richiesta. In caso contrario, l’unica opzione potrebbe essere sostituire la tua patente italiana con una locale, presentando la documentazione richiesta all’ufficio competente del tuo paese di residenza. La procedura e i costi possono variare.
I cittadini italiani residenti all’estero, specialmente in paesi extra UE, e iscritti all’AIRE da almeno sei mesi possono rinnovare la propria patente attraverso il Consolato Italiano.
È necessario che il documento sia scaduto da meno di tre anni e che tu sia in possesso di tutti i requisiti psico-fisici certificati dal medico fiduciario dell’Ambasciata. Esistono però delle restrizioni specifiche a seconda della tua condizione fisica e del tipo di patente posseduta.
In generale, le autorità del paese di residenza sono quelle preposte al rinnovo della patente o alla sua sostituzione. Sarai soggetto alle stesse regole valide per i cittadini nazionali, inclusi i periodi di validità della patente e le visite mediche. Se vuoi approfondire il tema della gestione e acquisto auto all’estero leggi questo articolo.