Danni per le buche stradali: chi paga, risarcimenti e normativa

Le buche stradali sono un problema sempre d’attualità nelle nostre città e spesso ci si trova spaesati dopo avere subito un incidente a causa loro. Quando il veicolo subisce danni a causa di una buca stradale, è essenziale conoscere i passaggi per richiedere il risarcimento. Ecco cosa fare per ottenere giustizia.

Danni da buche stradali: ecco cosa fare

Gli articoli del Codice civile e del Codice della strada stabiliscono chi è responsabile dei danni causati dalle buche stradali. L’ente proprietario o custode della strada è tenuto al risarcimento se non ha effettuato la manutenzione adeguata o non ha segnalato correttamente il pericolo. Il danneggiato può chiedere il risarcimento se l’ente proprietario non ha adottato le misure necessarie per prevenire il danno. Tuttavia, se il conducente avrebbe potuto evitare l’incidente con la dovuta diligenza, la responsabilità può ricadere su di lui. In alcuni casi, come eventi imprevedibili o situazioni note al conducente, il gestore della strada può essere esonerato dalla responsabilità.

Per avviare il processo di risarcimento, è necessario inviare una richiesta formale al gestore o all’ente proprietario della strada coinvolta nell’incidente. La richiesta dovrebbe includere una descrizione dettagliata dell’incidente, fotografie dei danni e delle condizioni della strada, testimonianze, rapporti delle forze dell’ordine e documentazione medica, se necessario. È importante rispettare i tempi di prescrizione e inviare la documentazione richiesta nel modo specificato dal gestore della strada. La prescrizione varia a seconda del tipo di danni subiti e può essere di 5 anni per danni da caduta a piedi e 2 anni per danni da circolazione. Seguendo attentamente questi passaggi e fornendo la documentazione richiesta, si possono aumentare le possibilità di ottenere un risarcimento adeguato per i danni da buca stradale.