Una delle multe più comuni tra gli automobilisti è sicuramente quella per eccesso di velocità: se il Codice della Strada impone dei limiti è giusto rispettarli e qualora vengano superati la conseguenza più ovvia è quella di pagare una sanzione. In Italia la normativa in vigore parla chiaro, ma possiamo tirare un sospiro di sollievo: per una volta tanto, non siamo in cima alla classifica tra i Paesi più severi sotto questo punto di vista.
Merito dell’indagine svolta dalla compagnia assicurativa australiana Budget Direct, che ha preso in considerazione gli importi delle sanzioni relativi al superamento del limite massimo di velocità in tutte le nazioni del mondo. Tale confronto ha dovuto tener conto anche del fatto che alcuni Paesi hanno un importo “fisso” per questa multa, mentre altri la rendono proporzionale al reddito della persona che viene colta in flagrante. In questo caso, Budget Direct ha calcolato il reddito pro-capite medio di ogni Paese, in modo da ottenere una stima il più possibile veritiera.
I risultati sono davvero curiosi: la nazione più intransigente è la Svizzera, anche per via di un particolare precedente che ha comportato una sanzione di ben 709.000 franchi (circa 683.000 Euro) a un conducente che sfrecciava con la sua supercar alla velocità di ben 290 km/h. Secondo posto per la Finlandia e terzo per l’Austria, mentre l’Italia si trova attualmente fuori dal podio. Tra i Paesi più tolleranti, invece, figurano Ucraina e Russia, dove la multa massima non supera mai i 60 Euro. A questo link, se volete approfondire, potete trovare l’indagine per intero con tutti i dati del caso.