Fari a LED: cosa sono e come funzionano

Se ne parla sempre più spesso e, nel mondo delle auto, sono sempre più presenti, utilizzati e apprezzati; stiamo parlando dei fari a LED, vediamo cosa sono, come funzionano e quali vantaggi offrono. Il LED (sigla derivante dall’inglese Light Emitting Diode) è un diodo a semiconduttore che al passaggio di corrente elettrica emette radiazioni luminose. Da un po’ di tempo ormai questo tipo di tecnologia è entrata a far parte anche del mondo automobilistico, presentato come alternativa vantaggiosa e funzionale rispetto alle luci alogene o allo xeno.

Fari a LED automobili: caratteristiche

Le caratteristiche principali che portano a preferire le luci al LED sono molteplici e spaziano dal periodo di vita della lampadina al consumo energetico. A differenza delle lampadine tradizionali, infatti, i LED non sono formati da vetro e filamenti metallici, questo consente loro di avere un ciclo di vita molto più lungo, addirittura fino a 100.000 ore, mentre la vita utile di una lampadina alogena varia da 2.000 a 6.000 ore.

Altro aspetto importante è quello che riguarda il risparmio energetico che offre un sistema di illuminazione a LED: questo richiede infatti una quantità di energia molto bassa per funzionare restituendo una luce intensa e brillante, concentrata in un fascio netto e sottile che ne riduce notevolmente la dispersione. Il LED infatti è caratterizzato da una maggior efficienza nel processo di conversione dell’elettricità in luce, con conseguente risparmio di energia e possibilità di funzionamento a temperature inferiori: a scaldarsi, infatti, è solo l’elettronica di comando, svantaggio rimediabile tramite l’installazione di ventole o piccoli radiatori.

Le luci a LED inoltre offrono una visibilità maggiore perché sono composti da gruppi di led ad alta luminosità, e anche una qualità dell’illuminazione migliore, grazie alla colorazione solo lievemente più chiara rispetto a quella della luce diurna.

Vantaggi delle luci a LED

Attualmente questo sistema d’illuminazione è utilizzato in larga scala per le luci di stop, retromarcia, retronebbia, frecce, e tutte quelle luci in cui sia vantaggioso avere un colore luminoso e con tempi di attivazioni il più rapido possibile. A riprova di questo basta confrontare i tempi di accensione delle luci a led rispetto alle lampadine classiche: le prime si attivano in 5 millisecondi, le seconde ne impiegano 150, caratteristica che può risultare determinante ad esempio nelle luci di stop nel caso in cui chi ti precede esegua una frenata brusca.

Rispetto alle lampadine alogene “normali” spesso si preferiscono le luci allo xeno, preferite quando è necessaria una sorgente di luce più potente (anabbaglianti, abbaglianti, fendinebbia), ma i passi avanti copiuti in questi anni prospettano per le luci a led un futuro da protagonista anche in questo campo. Infine non è da dimenticare la grande versatilità offerta dalle luci a LED nel campo del design. Molte caso hanno ormai un loro “family feeling” anche nelle luci diurne a LED, che rappresentano talvolta una vera e propria firma stilistica che rende i modelli immediatamente riconoscibili.

Auto con fari LED

Se avete quindi una vettura che non è dotata di fari a LED, però, frenate gli entusiasmi: non è sufficiente cambiare “la lampadina” per utilizzare il led su una vettura che non è predisposta per questo tipo di illuminazione, così come l’aggiunta o la modifica delle luci sulla vettura è vietato dal codice della strada: per luci di posizione blu o di colore non conforme si prevede una sanzione di 328 euro più il ritiro della carta di circolazione e obbligo di revisione straordinaria (art. 78 c.d.s.); per l’utilizzo di altri dispositivi luminosi non previsti in origine è prevista una sanzione amministrativa di 68 euro (art. 72 c.d.s.).