27/02/2007 – Sono ben 76 i distributori di metano per auto attualmente in costruzione. Presumibilmente entro il 2007, la rete di distribuzione del metano per autotrazione potrà contare su ben 677 impianti, di cui 30 aziendali e 16 autostradali, con una capillarità tale da rendere agevole il rifornimento al crescente numero di automobilisti che si stanno rivolgendo a questo carburante ecologico in tutto il Paese.
Ne dà notizia l’Osservatorio Metanauto, struttura di ricerca di Metanauto, la più importante manifestazione congressuale ed espositiva che si tiene in Italia, la cui decima edizione avrà luogo a Bologna nella prima decade di ottobre di quest’anno.
L’accelerazione in atto nella costruzione di distributori di metano segna il superamento della crisi che il settore ha conosciuto tra il 2002 e il 2004, crisi dovuta essenzialmente alla grande ascesa del diesel. Con gli aumenti dei prezzi dei carburanti liquidi degli ultimi due anni, la convenienza economica del metano è tornata però ad essere motivo per indurre un numero crescente di automobilisti a passare a questo carburante.
La convenienza economica non è però l’unico elemento alla base della scelta del metano. Un fattore certamente importante è il continuo aumento dei modelli con alimentazione bifuel benzina-metano offerti direttamente dai costruttori, che vanno ad aggiungersi alle diffuse “trasformazioni”, da sempre elemento tecnologico di provata affidabilità per l’utilizzo del metano.
Un altro decisivo elemento che spiega l’incremento dell’impiego del metano nell’autotrazione è poi la crescente presa di coscienza da parte del pubblico dei vantaggi che questo carburante offre. Il metano è infatti il carburante più pulitotra quelli effettivamente disponibili e ciò consente livelli di inquinamento decisamente contenuti, con la possibilità di circolare anche quando vengono imposti i blocchi del traffico per motivi ambientali.
A ciò si aggiunge che le vetture a metano sono affidabili e hanno prestazioni sostanzialmente analoghe a quelle dei modelli a benzina, con costi di esercizio decisamente più contenuti.
L’aumento dell’offerta di auto nuove a metano omologate dalle case automobilistiche e la grande valenza ecologica di questo carburante stanno inoltre profondamente modificando l’immagine dell’auto a metano, che viene sempre meno percepita come una soluzione “povera”, e sempre più come la scelta degli automobilisti più responsabili e più attenti all’impatto che i loro modelli di consumo hanno sull’ambiente e sulla società e quindi sulla sostenibilità dello sviluppo nel pianeta.
Distributori a metano in Italia :
– Stradali: 558 in esercizio, 73 in costruzione, 631 totale
– Autostradali: 13 in esercizio, 3 in costruzione, 16 totale
– Aziendali: 30 in esercizio, 0 in costruzione, 30 in totale
– Totale: 601 in esercizio, 76 in costruzione, 677 in totale
Fonte: Osservatorio Metanauto