Grandine su auto: come tutelarsi e come riparare la propria auto

La grandine su auto è senza dubbio una delle minacce più insidiose per le auto in quanto provocano ingenti danni alla carrozzeria, ai finestrini e ai tetti. Questo fenomeno meteorologico, in crescita negli ultimi anni, è diventato particolarmente frequente e intenso in diverse regioni d’Italia, soprattutto a Nord.

Ad esempio, nell’estate 2023, diverse grandinate hanno colpito il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia, l’Emilia-Romagna e la Lombardia, provocando danni ingenti non solo ai veicoli, ma anche alle abitazioni e alle infrastrutture.

Per i proprietari di auto, i danni da grandine possono tradursi in riparazioni costose e complicate. In questo articolo vedremo le diverse opzioni disponibili per proteggere e riparare le auto dai danni causati dalla grandine. Analizzeremo le polizze assicurative specifiche per eventi atmosferici, le tecniche di riparazione come l’uso del tirabolli e le migliori pratiche per prevenire i danni futuri.

Assicurazione grandine su auto

Come anticipato, le grandinate stanno diventando ormai sempre più frequenti e intense in molte regioni italiane, rendendo indispensabile per i proprietari di auto dotarsi di una copertura assicurativa specifica contro i danni causati da eventi atmosferici estremi. Questo tipo di polizza, denominata solitamente Eventi Naturali o Eventi Atmosferici, offre una protezione aggiuntiva rispetto all’RC auto obbligatoria, coprendo i danni causati da grandine, inondazioni, trombe d’aria e altri eventi naturali.

La polizza per eventi atmosferici include la copertura per danni alla carrozzeria, ai vetri, al tetto e ad altre parti del veicolo causati dalla grandine. È importante considerare che questa copertura è opzionale e deve essere aggiunta al momento della sottoscrizione o del rinnovo della polizza auto.

In caso di danni da grandine, la procedura di risarcimento prevede diversi passaggi. Innanzitutto, è necessario informare le autorità locali e contattare la propria compagnia assicurativa. Sarà poi un perito incaricato a valutare l’entità dei danni. Per facilitare il processo, è utile fornire prove dettagliate come fotografie dei danni, report delle forze dell’ordine e bollettini meteo. Alcune polizze possono richiedere che le riparazioni vengano effettuate presso officine convenzionate con la compagnia assicurativa.

Costi assicurazione per eventi atmosferici

L’assicurazione per eventi atmosferici è una garanzia aggiuntiva molto utile. Il costo di questa copertura varia significativamente in base a diversi fattori, tra cui la compagnia assicurativa, il valore commerciale del veicolo e l’area geografica in cui si risiede.

Secondo gli ultimi dati aggiornati, il premio medio per una polizza che include la garanzia contro gli eventi atmosferici oscilla tra i 97 e i 150 euro all’anno. Tuttavia, alcune compagnie possono offrire questa copertura a partire da 40 euro annui, soprattutto per veicoli con un valore commerciale ridotto.

Una simulazione condotta da SOStariffe.it per un automobilista tipo di 40 anni residente a Milano e con una Fiat Panda immatricolata nel 2022 ha evidenziato che il costo della polizza con garanzia Eventi Naturali varia da 637 a 1066 euro, a seconda delle coperture aggiuntive incluse come incendio e furto, assistenza stradale e tutela legale.

È importante comunque leggere attentamente le condizioni della polizza per comprendere quali danni specifici sono coperti e quali esclusioni possono essere applicate. Ad esempio, alcune polizze possono non coprire i danni agli optional del veicolo oltre a una certa soglia di valore o richiedere l’uso di carrozzerie convenzionate per le riparazioni.

Danni auto da grandine e riparazione

I danni causati dalla grandine alle auto possono variare notevolmente in gravità e costo, rendendo fondamentale sapere come affrontarli e quali opzioni di riparazione sono disponibili. La valutazione iniziale dei danni è importante per determinare se è possibile riparare i componenti danneggiati o se è necessaria una sostituzione. I danni comuni includono ammaccature sulla carrozzeria, crepe nei vetri e danni ai fari.

Per i danni minori, la riparazione può essere una soluzione conveniente e rapida mentre per i danni estesi potrebbe essere necessaria la sostituzione. Il tirabolli è uno strumento utilizzato per riparare ammaccature causate dalla grandine senza bisogno di riverniciare. Questa tecnica sfrutta leve speciali per spingere delicatamente le ammaccature dall’interno della carrozzeria ripristinando la superficie senza danneggiare la vernice.

Per chi desidera tentare una riparazione fai-da-te, esistono dei kit di riparazione acquistabili online che comprendono strumenti come leve, puntalini e funghetti. Questi kit possono essere efficaci per piccole ammaccature, ma è importante avere una buona manualità per evitare ulteriori danni.

Quando i danni sono troppo estesi o complessi per una riparazione “fatta in casa” è consigliabile rivolgersi a un centro di riparazione specializzato. Questi ultimi utilizzano tecniche avanzate e attrezzature specifiche per ripristinare le auto danneggiate dalla grandine. In Italia, ci sono meno cose officine specializzata nella tecnica Pointless Dent Repair (PDR).

Tirabolle grandine e altri rimedi casalinghi

I danni da grandine su auto possono variare da piccole ammaccature a danni più gravi e sapere come affrontarli può far risparmiare tempo e denaro. Come già detto nelle scorse righe, il tirabolli è uno strumento molto utile che permette di riparare ammaccature sulla carrozzeria senza necessità di riavvicinare.

La procedura tipica comprende tre passaggi:

• Identificazione del danno utilizzando lampade a linee orizzontali per evidenziare l’area danneggiata e valutare la profondità l’ammaccatura.
• Applicazione dei funghetti dove delle piccole linguette di plastica semirigida vengono fissate sulla parte danneggiata con colla a caldo. Queste linguette vengono poi tirate con pinze speciali per riallineare la lamiera.
• Utilizzando leve in acciaio, è possibile effettuare delle piccole spinte dall’interno della lamiera, rimuovendo gradualmente l’ammaccatura fino a ripristinare completamente la superficie.

Oltre all’uso del tirabolli, ci sono i martelli a ventosa (sempre come soluzione fai-da-te) per rimuovere ammaccature di piccole e medie dimensioni sfruttando una ventosa per sollevare la lamiera danneggiata.

Spesso viene utilizzato anche del ghiaccio secco da applicare sulle zone danneggiate. Lo sbalzo termico causato da esso può aiutare a far rientrare le ammaccature, ripristinando l’aspetto originale della carrozzeria. Tuttavia, questa tecnica è generalmente utilizzata per danni meno gravi e può essere eseguita in modo relativamente rapido e poco costoso.

Centri di riparazione macchina

Quando si tratta di riparare i danni da grandine su un autoveicolo rivolgersi a centri di riparazione specializzati è spesso la soluzione più efficace. Questi centri utilizzano tecniche avanzate e attrezzature specifiche per garantire che le riparazioni siano eseguite con precisione e qualità.

Come già riportato nelle scorse righe, in Italia ci sono diversi centri che offrono servizi rapidi e di alta qualità per rimuovere le ammaccature senza necessità di riverniciare la carrozzeria, preservando così la vernice originale del veicolo. Di seguito, elenchiamo quelli più famosi:

• EuroGrandine
• Dottor Grandine
• Gruppo Maestri
• Carrozzeria Moderna

Costo riparazione per auto danneggiata da grandine

I costi per la riparazione di un’auto danneggiata dalla grandine possono variare notevolmente in base all’entità dei danni e alla tecnica di riparazione impiegata. In generale, il costo medio per riparare i danni da grandine varia generalmente tra i 500 e i 2000 euro. Tuttavia, in caso di danni molto estesi, come quelli causati da chicchi di grandine di grandi dimensioni o esposizioni prolungate al fenomeno, i costi possono salire fino a 5000 euro e oltre.

Per le piccole ammaccature in aree facilmente accessibili (es. cofano, baule o tetto), il costo di riparazione si aggira intorno ai 30/45 euro per ammaccatura. Se invece le ammaccature sono in punti più difficili da raggiungere o sono più grandi, il costo può aumentare fino a 75/100 euro per ammaccatura.

Proteggere l’auto dalla grandine

Per proteggere l’auto dalla grandine è possibile utilizzare diverse soluzioni. Una delle più efficaci è l’uso di teli antigrandine. Sul mercato è possibile trovare diversi prodotti che variano per materiale e costo. In particolare, abbiamo i teli con gommapiuma con prezzi che vanno da 50 a 100 euro e sono facilmente acquistabili online. In alternativa, c’è l’ombrello antigrandine, che può essere aperto sopra l’auto. Costa circa 200 euro, ma può essere meno efficace in caso di vento forte.

La soluzione più costosa (oltre 500 euro) ma allo stesso tempo più sicura è l’uso di un telo gonfiabile che si gonfia automaticamente in caso di grandine, creando una barriera protettiva fatta di camere d’aria.

Parcheggiare l’auto in un luogo sicuro è una delle strategie più semplici ed efficaci. La soluzione ideale per proteggere l’auto dalla grandine è parcheggiarla semplicemente in un garage chiuso o sotto una tettoia. Se non è possibile, basta cercare un parcheggio coperto all’interno di centri commerciali o altre strutture simili.

Un altro rimedio è quello di monitorare sempre le previsioni meteorologiche. Se è prevista la grandine, bisogna cercare di spostare l’auto in un luogo protetto prima dell’inizio del maltempo. In situazioni di emergenza, è possibile adottare alcuni rimedi fai-da-te, anche se meno efficaci di quelli visti in precedenza. Ad esempio, è possibile coprire l’auto utilizzando materassini gonfiabili, fissandoli bene per evitare che il vento li porti via.

Il pluriball, un materiale da imballaggio molto utilizzato, può essere utilizzato per coprire l’auto e attutire l’impatto della grandine. Infine, sebbene meno efficace, utilizzare coperte spesse e stratificate può fornire una certa protezione.