L’arrivo dell’inverno non solo fa abbassare le temperature, ma molto spesso porta anche un generale peggioramento del tempo meteorologico che, quando meno te l’aspetti, ricopre le strade italiane di un – più o meno – sottile strato di neve, fonte di preoccupazione e disagio per la maggior parte degli automobilisti. “Ma non poteva nevicare solo ad alta quota?“: inutile lamentarsi, quando si è costretti a guidare sull’asfalto innevato bisogna seguire alcune regole fondamentali, al fine di evitare incidenti e di arrivare a destinazione in piena sicurezza. Vediamo quali sono.
Il primo consiglio che vi diamo è quello di resettare completamente gli abituali riferimenti che avete quando guidate in condizioni “normali”: in caso di scarsa aderenza la parola chiave è “adattarsi” alla situazione da affrontare, il che significa adottare uno stile di guida molto più lento rispetto a quello che siamo soliti tenere. Niente movimenti bruschi sullo sterzo o sul pedale dell’acceleratore, ma piuttosto tanta fluidità e dolcezza sia in rettilineo che, soprattutto, in curva.
Per una guida in piena sicurezza, sarete chiamati a prestare grande attenzione a ogni vostro movimento, cercando di sentire il comportamento della vettura: lasciatela scorrere in maniera fluida e dosate per bene i vostri input sui comandi. Vista l’aderenza precaria, inoltre, vi consigliamo anche di regolare le vostre partenze al semaforo, dove quel tantino di acceleratore in più potrebbe facilmente far slittare le gomme. Lo stesso accorgimento va tenuto anche quando dovete affrontare delle strade in salita, mentre sul piano è opportuno mantenere una marcia più alta senza esagerare con la velocità.
Auto sicure sulla neve: quali scegliere? Molti saranno portati a pensare che la trazione integrale sia una sorta di panacea di tutti i mali, in grado di rendere la guida sulla neve “magicamente” facile e sicura. Non è così: certamente la trazione 4×4 aiuta molto, ma il peso della vettura, il tipo di pneumatici utilizzati e l’altezza del baricentro sono fattori determinanti.
Capitolo frenate: mai arrivare sul pedale all’ultimo momento. Quando nevica, e più in generale in condizioni di scarsa aderenza, bisogna anticipare ogni movimento, frenando sempre a ruote dritte e prima di affrontare una curva, in modo da inserire la vettura già con l’ottimale velocità di percorrenza richiesta dalla situazione. Quando si è incolonnati, inoltre, è imperativo mantenere una distanza di sicurezza superiore a quella che normalmente tenete quando la strada non è innevata: in queste circostanze gli spazi d’arresto aumentano, per cui bisogna regolarsi di conseguenza.
Un valido alleato al pedale del freno è anche il freno motore, soprattutto in discesa: la pendenza negativa di una strada comporta sempre un aumento sensibile della velocità, per il quale è necessario frenare sempre con molto anticipo e scalare preventivamente marcia in modo da far rallentare la vettura con l’aiuto congiunto del gruppo propulsore-cambio. Se poi doveste arrivare al bloccaggio delle gomme, non andate nel panico ma rilasciate il pedale del freno per ripristinare l’aderenza sulle gomme: solo successivamente tornate a frenare, ma sempre con estrema dolcezza.
Quando si guida sulla neve bisogna anche drizzare le antenne su alcuni comportamenti da “non fare”, che potrebbero compromettere il grip con l’asfalto e la vostra sicurezza in strada: il primo è sicuramente quello di abbassare la pressione degli pneumatici. Benchè si pensi che procedere in questo senso aumenti l’aderenza con il manto stradale, in condizioni di scarsa aderenza è opportuno seguire scrupolosamente i valori riportati dal costruttore, che sono quelli ottimali per una guida sicura al 100%.
Anche gli stessi pneumatici fanno la differenza quando la strada diventa bianca: oltre al fatto che, dal 15 novembre, è obbligatorio circolare con le gomme invernali (in alternativa con le estive ma provvisti di catene a bordo), le coperture specifiche per la stagione fredda vi garantiranno il massimo grip in ogni condizione, ulteriormente consolidato dall’eventuale presenza della trazione integrale. Quest’ultima da sola, tuttavia, non avrà lo stesso effetto se a contatto con l’asfalto abbiamo gli pneumatici estivi, i quali più facilmente slitteranno compromettendo la vostra (e l’altrui) sicurezza.
Ultimo punto, i fari fendinebbia: seguendo il Codice della Strada (art. 153) vanno utilizzati solamente in caso di scarsa visibilità, quando piove oppure quando la foschia o la nebbia (appunto) prende il sopravvento. Andranno a sostituire gli anabbaglianti (all’anteriore) e le luci di posizione (al posteriore), illuminando il tratto di strada davanti al veicolo garantendo la visibilità ottimale per la circolazione: vanno quindi impiegati solo in casi limite in cui non si riesce a guidare in completa sicurezza. Se le condizioni sono tali che l’illuminazione tradizionale della vostra auto permette una visuale decente sulla strada di fronte a voi, teneteli spenti: non solo perchè possono accecare (o più semplicemente infastidire) gli altri automobilisti, ma anche perchè siete passibili di multa, da 41 a 168 Euro. Noi vi abbiamo avvisati… guidare con la neve non è uno scherzo.