L’assicurazione è obbligatoria per circolare con il monopattino elettrico? Per il momento no… ma a breve le cose potrebbero cambiare: la Commissione Trasporti, infatti, sta discutendo in questi giorni alla Camera una proposta di legge attraverso la quale introdurre nuove regole più stringenti per l’utilizzo di questi mezzi su strada, al fine di ridurre al minimo il rischio (ancora elevato) di incidenti.
La grande novità che potrebbe rivoluzionare il mondo della micromobilità riguarda innanzitutto il limite d’età per la guida di questi veicoli: la volontà è quella di consentire la guida dei monopattini solamente ai maggiorenni, ovviamente provvisti di casco protettivo e giubbotto riflettente ad alta visibilità rigorosamente obbligatori. Ma non è tutto: le regole al vaglio prevedono anche che i monopattini procedano “su un’unica fila senza essere affiancati, con i conducenti liberi nell’uso delle braccia e con entrambe le mani sul manubrio, salvo per segnalare le manovre di svolta. Sarà fatto divieto di trasportare altre persone, oggetti o animali, di trainare veicoli, di condurre animali e di farsi trainare da un altro veicolo“.
Un’altra stretta alla micromobilità riguarderà anche il momento della giornata in cui circolare – solo di giorno e fino a mezz’ora dopo il tramonto – assieme a luoghi e limiti di velocità da seguire scrupolosamente. “I monopattini a propulsione prevalentemente elettrica possono circolare esclusivamente su strade urbane con un limite di velocità di 30 chilometri orari (km/h), nelle aree pedonali, su percorsi pedonali e ciclabili, su piste ciclabili in sede propria e su corsia riservata – recita la proposta di legge della Commissione Trasporti – I monopattini a propulsione prevalentemente elettrica non possono superare il limite di velocità di 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali e non possono superare il limite di velocità di 20 km/h in tutti gli altri casi di circolazione“.
E sui marciapiedi? Divieto assoluto di utilizzo del monopattino se non spinto a mano senza alcuna possibilità di parcheggio, per il quale si potranno utilizzare i classici stalli di moto e ciclomotori. Ancora più intricato, invece, il discorso di assicurazione e patentino: la prima molto probabilmente sarà resa obbligatoria per i servizi di noleggio (anche in modalità free-floating), mentre il secondo potrebbe essere introdotto qualora si volesse estendere l’utilizzo anche ai minorenni (in possesso però della patente AM o A1).
Chi violerà le norme previste, inoltre, saranno attivate multe da un minimo di 50 a un massimo di 250 Euro più confisca del mezzo. Una cosa è certa: se la proposta della Commissione Trasporti dovesse diventare realtà, il tempo di “giocare” con i monopattini elettrici avrà le ore contate…