Tutto è ormai pronto per la partenza dei tanto sospirati Ecoincentivi 2022 per il mondo auto: dopo la formalizzazione dell’iniziativa tramite Dpcm lo scorso 6 aprile, ora mancano solo l’approvazione definitiva attraverso la Corte dei Conti, la contestuale pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale e la preparazione della relativa piattaforma online tramite la quale accedere al bonus statale, che quest’anno potrà contare su un finanziamento pari a 650 milioni di Euro.
L’incentivo all’acquisto di un’auto di ultima generazione (elettrica, ibrida o endotermica a basse emissioni nocive) sarà nuovamente soggetto al formato del cosiddetto “click day”, il quale dovrebbe iniziare con il 16 maggio e si baserà sulla formula di registrazione “chi prima arriva… meglio alloggia“. L’unica strategia per accaparrarsi il proprio posto, quindi, è quella di tenere d’occhio il sito messo a punto dal Governo italiano; nel frattempo, facciamo un piccolo ripasso sulle risorse che verranno messe a disposizione.
La classe di emissione che verrà premiata dall’Ecobonus 2022 sarà, ovviamente, quella delle elettriche (0-20 g/km di CO2), per la quale l’incentivo sarà di 3.000 Euro senza rottamazione di una vecchia vettura (fino a Euro 5 e di proprietà da almeno 12 mesi) oppure di 5.000 Euro con l’opzione rottamazione attiva. Esiste anche un tetto di spesa massimo in fase di acquisto, rispettivamente pari a 35.000 Euro (IVA esclusa) per le elettriche e le endotermiche da 61-135 g/km e a 45.000 Euro nel caso delle ibride da 21-60 g/km di anidride carbonica rilevata.
Più contenuto il risparmio per la seconda classe di emissioni presa in considerazione, nella quale fanno parte proprio i veicoli ad alimentazione ibrida: qui lo “sconto” arriva a 2.000 Euro senza rottamazione e fino a 4.000 Euro con rottamazione. Quest’ultimo importo, inoltre, rappresenta anche l’unica offerta disponibile se si sceglie la classe superiore da 61-135 g/km relativa alle vetture endotermiche con omologazione Euro 6D-Final.