Come nel caso delle auto, anche per il mondo delle due ruote gli ecoincentivi 2010 stanno facendo trepidare molti clienti (e venditori). Ad oggi infatti, nulla di certo conferma o smentisce la presenza delle agevolazioni fiscali per il nuovo anno. La formula 2009 prevedeva sconti fino a 1.000 euro per l’acquisto di motocicli, quadricicli o biciclette rottamando un veicolo euro 0. Il “tetto” di potenza per accedere agli incentivi era invece fissato a 60 kW, in maniera da premiare anche le moto, contro la prima proposta subito rettificata che includeva nel bonus solo veicoli sotto i 400 cc.
Per il 2010 ci auguriamo che una iniziativa simile venga confermata, eventualmente abbassando l’entità dei contibuti o rendendo più selettiva la norma. Il motivo è semplice: il mercato non regge, al momento, senza qualche aiuto, peraltro facilmente recuperabile attraverso il gettito IVA e le tasse di circolazione. E’ anche giusto, in ogni caso, cominciare a rallentare gli incentivi, per non creare la situazione paradossale di un mercato totalmente dipendente dagli aiuti statali. Il 2011 dovrebbe essere l’anno del ritorno alla normalità, almeno secondo le previsioni, quindi ok agli incentivi 2010… ma iniziamo ad abituarci alla loro assenza per gli anni futuri.