Parafrasando un vecchio detto potremmo dire regione che vai usanza che trovi. Peccato che l’usanza in questione sia quella di indossare la mascherina in queste settimane segnate dalla presenza del coronavirus. Nonostante il problema si diffuso in tutta la nazione, infatti, le normative sull’utilizzo della mascherina variano a seconda della regione in cui ci si trova. Vediamo di fare un podi chiarezza.
Le linee guida dell’Istituto superiore di sanità sono chiare e non prevedono l’obbligo di guidare con la mascherina se si è da soli in auto e senza passeggeri, ma in questi giorni così convulsi, capita che le cose possano cambiare a seconda della regione in cui ci trova. In Lombardia, ad esempio, è obbligatorio mettere la mascherina ogni volta che si esce di casa. A ruota di questa regione sono andate Toscana e in Veneto, mentre il Friuli Venezia Giulia impone di indossare le mascherine quando ci si reca nei supermercati.
Campania e Sicilia stanno valutando cosa fare, ma va sottolineato che all’uso delle mascherine è stato affiancato quello dell’uso di foulard perché la protezione di naso e bocca è comunque una prima misura di sicurezza. Ad aggiungere caos al caos, c’è la questione della distribuzione della mascherine che in alcuni esercizi commerciali avviene gratuitamente, mentre in altri il prezzo è variabile. Vi ricordiamo che le mascherine FFP2 con valvola impedisce il 100% di efflusso del virus e l’80 % in ingresso, senza valvola i valori si attestano in entrambi i. casi sull’80%, mentre le mascherine FFP3 garantiscono una protezione tra il 95 e il 100%.