Come accade ogni anno, anche nel 2021 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il decreto che sancisce tutti i divieti e le limitazioni al trasporto effettuato al di fuori dei centri urbani dai mezzi pesanti, vale a dire quei veicoli con massa superiore alle 7,5 tonnellate tra i quali figurano non solo i camion per merci e derrate alimentari, ma anche quelli adibiti allo spostamento di carichi eccezionali nonchè i trattori e le macchine agricole. Il calendario completo dei giorni “off-limits” per questi mezzi, che trovate in fondo all’articolo, va tuttavia incontro ad alcune deroghe e agevolazioni, a seconda della tipologia di trasporto oppure della località di provenienza e destinazione del carico.
Quanto espresso nel decreto in questione, infatti, non trova applicazione nei seguenti casi:
Oltre a ciò, esistono anche delle fasce orarie differite per tutti quei veicoli (esclusi quelli appartenenti alle Forze Armate, alle Forze dell’Ordine, alle Forze di Polizia e di Protezione Civile) che provengono o sono diretti all’estero, verso la Sardegna e verso la Sicilia. Nel caso in cui il mezzo pesante arrivi in direzione dell’Italia l’orario del divieto è posticipato di 4 ore, mentre se parte dalla nostra Penisola il termine delle limitazioni è anticipato di due ore. Posticipo di 4 ore anche per chi arriva dalle due isole e anticipo di altrettante quando si voglia ripartire verso di esse: i limiti, tuttavia, non si applicano se la direzione è volta verso i porti sardi e siciliani, tranne quelli di Reggio Calabria e Villa San Giovanni, dove invece le modifiche all’orario sono nell’ordine delle 2 ore. E’ presente, inoltre, un anticipo di 4 ore per il termine del divieto nei confronti di quei veicoli diretti verso tutti gli aeroporti italiani di rilevanza nazionale: in tutti questi casi, infine, lo spostamento deve essere comprovato da apposita documentazione.