Strade della Lombardia dove vige l’obbligo di montare gomme invernali o tenere a bordo le catene da neve
È scattato il 15 novembre 2012 e scade il 15 aprile l’obbligo per automobilisti e camionisti di montare pneumatici invernali (quelli con l’indicazione M+S, cioè Mud + Snow) o di tenere a bordo le catene da neve.
Ecco l’elenco delle strade della Lombardia dove i veicoli devono essere muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli ( catene da neve ) o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio.
Nessun tratto autostradale è stato incluso, quindi si può viaggiare sulla parte lombarda della A4 Milano – Venezia senza montare gli pneumatici invernali o tenere a bordo le catene da neve.
Per quanto riguarda la viabilità ordinaria invece, lungo le statatli di competenza dell’Anas, l’obbligo parte addirittura l’1 ottobre (SS 42, dal km 118+700 al km 147+850), oppure l’1 novembre (SS 42 dal km 105+980 al km 118+700 e la SS 39 dal km 13+960 al km 29+080) fino al 30 aprile.
Sono comprese tutte le strade provinciali di Como, Lecco, Varese e Sondrio così come tutte le strade comunali di Como e Cantù, mentre per la provincia di Pavia solo alcune.
La città e la provincia di Milano invece non sono incluse tra quelle dove vige l’obbligo di montare pneumatici invernali M+S o tenere a bordo dell’auto catene da neve
Ecco la lista delle strade della Lombardia dove vige l’obbligo di montare pneumatici invernali o tenere a bordo dell’auto catene da neve.
Obbligo di catene e gomme da neve anche col sole e nei tratti senza neve
L’obbligo, così come le contravvenzioni, sono in vigore anche in caso di tempo sereno e manto stradale perfetto.
L’ordinanza di montare gomme da neve o tenere a bordo le catene, deve essere rispettato anche dai possessori di veicoli a trazione integrale e, in ogni caso, gli pneumatici devono essere montati su tutti gli assi, non solo quello di trazione.
Per i trasgressori sono previste multe da 80 Euro a 318 Euro (84,80 euro e 337 euro dall’1 gennaio 2013 con l’aumento delle multe).
Nessun pericolo per chi invece monta pneumatici quattro stagioni, che hanno una maggiore aderenza di quelli estivi.