Superare l’esame per ottenere la patente B diventa sempre più difficile: una brutta notizia per i giovani che si apprestano a centrare questo traguardo; eccellente invece per quello che concerne il discorso della sicurezza stradale. Dopo il quiz obbligatorio, entro sei mesi dalla richiesta per ottenere il foglio rosa, le recenti modifiche al Codice della Strada hanno portato ad una maggiore severità nell’esame teorico (40 domande vero/falso con un limite massimo di quattro errori, anziché 10 a risposta multipla e 25 capitoli sulla sicurezza invece di dieci). Cambiamenti anche per quello che riguarda il recupero dei punti persi: non basterà più frequentare i famosi corsi presso le autoscuole o altri enti riconosciuti; si dovrà anche superare un quiz. Chi otterrà la licenza di guida dopo il 9 febbraio, inoltre, per il primo anno dal rilascio non potrà guidare veicoli con una potenza specifica superiore a 55 kW (75 CV)/tonnellata e comunque con meno di 70kW (95 CV), a meno che non si trasportino a bordo invalidi. L’età minima richiesta per conseguire la patente resta sempre 18 anni compiuti. Una volta conseguita, questa ha validità di 10 anni fino a 50 anni di età (allo scadere di ogni 10 anni occorre fare il rinnovo), 5 anni per chi ha un’età compresa tra 50 e 70 anni, 3 anni per chi ha superato 70 anni. Con la patente B è possibile guidare autoveicoli di massa massima non superiore a 3,5 tonnellate e che abbiano un numero di posti a sedere non superiori a 8 escluso il conducente. È quindi consentita la conduzione di autocarri e di autocaravan (camper), purché non eccedenti la massa indicata e purché non siano veicoli eccezionali. È possibile trainare un rimorchio leggero, cioè che non superi nella massa complessiva i 750 kg. Ancora, è possibile condurre gli autoveicoli trainanti un rimorchio che supera i 750 kg nella massa complessiva, purchè quest´ultimo non ecceda, a pieno carico, la massa a vuoto dell´autovettura e che il complesso non superi la massa di 3,5 tonnellate. La massa complessiva di 3,5 tonnellate può essere superata solo nel caso in cui il rimorchio non superi i kg.750 di PTT (peso totale a terra). L’acquisizione della patente B, consente anche la guida di tutte le macchine agricole, comprese quelle eccezionali, tutte le macchine operatrici(sgombraneve o spargisale) che abbiano massa inferiore a 3,5 tonnellate e purché non siano veicoli eccezionali. Con la patente B è possibile anche condurre, ma solo in Italia, motocili leggeri fino a 125 cc. Le patenti rilasciate prima del 25 aprile 1988 abilitano alla conduzione di tutti i motocicli sul territorio nazionale, quelle antecedenti il 1 gennaio 1986 valgono anche nel resto dell´Europa. Il titolare di patente categoria B da meno di 3 anni viene definito come neopatentato. Ai sensi dell´art. 117 CDS può condurre tutti i veicoli indicati dal giorno del conseguimento della patente, ma ha l´obbligo di rispettare i limiti di 100 km/h in autostrada e di 90 km/h sulle strada extraurbane principali. Superare i limiti di velocità (con una tolleranza del 5% a favore del neopatentato)comporta la sospensione della patente per un periodo che va dai 2 agli 8 mesi. L´applicazione dell´art. 117 si accompagna all´applicazione dell´art. 142 CDS. Ai conducenti neopatentati vengono decurtati il doppio dei punti previsti per un conducente non neopatentato. La posizione di neopatentato rimane valida nel periodo considerato anche se intanto il titolare consegue una patente C o superiore.