Quando ci rechiamo a lavoro o verso qualunque altra destinazione in auto, il Codice della Strada prevede l’obbligo di recare con sé una regolare licenza di guida. Dimenticando la patente a casa, l’automobilista fermato per un controllo dalle forze dell’ordine incorre nella seguente sanzione: multa di 41 Euro come previsto dall’articolo 180 comma 1 e comma 6 del Codice della Strada.
La guida senza patente al seguito può risultare dispendiosa: la sanzione di 41 Euro è il “miglior scenario possibile”, ovvero quanto accade se l’esistenza del documento dimenticato a casa viene riscontrata nel database della Motorizzazione interrogato digitalmente dall’agente delle forze dell’ordine che sta effettuando il controllo. In seguito, l’automobilista dovrà recarsi entro 30 giorni nella caserma indicata ed esibire il documento.
Nel caso la patente risulti scaduta, la sanzione è di 155 Euro: se scaduta da più di 3 anni la Motorizzazione richiede di ripetere l’esame per il conseguimento della patente (scopri qui come leggere la patente). Chi invece si mette alla guida di un veicolo senza la necessaria licenza deve rispondere di un’ammenda pari a 2.257 Euro.
Se l’automobilista non ottempera al dovere di recarsi in caserma con la patente in regola entro 30 giorni, entra in vigore una contravvenzione accessoria di 419 Euro, come previsto dall’articolo 180 del Codice della Strada comma 1 e comma 7.
Nel caso l’automobilista subisca un incidente stradale alla guida di un veicolo regolarmente assicurato senza la patente con sé, l’assicurazione è comunque tenuta ad adempiere ai propri obblighi contrattuali (scopri qui come verificare lo stato dell’assicurazione della tua auto). Sarà sufficiente il giorno successivo recarsi con il documento presso la caserma designata.