Quando si compra un’automobile, nuova o usata, la pulizia degli interni è una delle tante cose che cade in secondo piano: una volta al volante si vuole apprezzare innanzitutto il piacere di guida, mentre quando si scende dall’abitacolo non si vede l’ora di mostrare il nuovo acquisto ai propri amici. Poi, però, arriva quel momento… Un bel giorno ci si rende conto che l’Arbre Magique non basta più e bisogna proprio dare una pulita a tessuti e tappetini, i primi ad esser presi di mira da sporco e polvere. Ma dove bisogna partire per rinfrescare gli interni della nostra auto? Continuate a leggere e scoprirete passo per passo i nostri metodi!
Provate a riflettere: quando pulite il pavimento di casa vostra, qual è il primo strumento che andate a utilizzare? Ma certo, l’aspirapolvere! Nel nostro caso si tratta dell’accessorio ideale per iniziare a togliere tutto “il grosso” dello sporco superficiale che si è annidato negli interni della vostra vettura. Bene, attaccate la presa alla spina di corrente e iniziate ad aspirare tutto quello che riuscite a vedere! Rimuovere i detriti su tappetini e tessuti è la prima cosa da fare, seguita dal ribaltare i sedili facendoli scivolare nella posizione più arretrata (o avanzata) possibile, in modo da arrivare anche nei punti più difficili dell’abitacolo.
Volete sapere un trucco per rendere ancora più efficace questa prima fase? Prima di utilizzare l’aspirapolvere, provate a cospargere tappetini e sedili con del bicarbonato di sodio, fatelo agire per circa 30 minuti e poi procedete all’aspirazione di tutto lo sporco superficiale.
Una volta terminato il primo step, è giunto il momento di passare a quello successivo: la pulizia intensiva degli interni della vostra auto, in particolare dei tessuti presenti sui tappetini e sui sedili anteriori e posteriori. In questa fase si può procedere in due modi: tramite un metodo fai-da-te oppure attraverso l’acquisto di prodotti specifici creati per massimizzare il risultato e ridurre al minimo i tempi operativi dell’intera procedura.
Il metodo fai-da-te consiste nel preparare una soluzione composta principalmente da bicarbonato di sodio, che andrà miscelato in una ciotola assieme a del detersivo per piatti e a un bicchiere di aceto di mele, il tutto infine amalgamato con dell’acqua calda. Il liquido così composto andrà applicato sui tessuti attraverso una spazzola a setole dure, per poi essere lasciato agire e infine rimosso grazie a un asciugamano.
La presenza di macchie importanti sui tessuti, tuttavia, consiglia di procedere alla pulizia attraverso prodotti più specifici: in commercio ne esistono di tutti i tipi, da quelli indicati per l’Alcantara a quelli appositamente pensati per rimuovere lo sporco depositato sui sedili in pelle. Il loro utilizzo è semplicissimo: attraverso il dosatore in dotazione si spruzza il liquido sul tessuto, che andrà strofinato tramite una spugna umida.
La rimozione completa delle impurità si effettuerà subito dopo con un panno in microfibra pulito, opportunamente sciacquato più volte. Poi non resterà che far asciugare il tutto, appendendo i tappetini e facendo circolare l’aria nell’abitacolo abbassando i finestrini e aprendo le portiere.
Allo stesso modo esistono prodotti specifici anche per la pulizia del cruscotto, che andrà prima spolverato a dovere e poi pulito attraverso appositi lucidanti spray, e per il parabrezza, gli specchietti e i finestrini: questi possono essere lavati anche con una soluzione fai-da-te composta da acqua, alcol e bicarbonato, che andrà ad impregnare un panno da utilizzare con movimenti verticali e orizzontali. La cosa importante da ricordare? Non lasciare aloni e porre del bicarbonato nel vano posacenere, che eliminerà in poche ore tutti i cattivi odori.
Una volta terminata la pulizia degli interni, l’ultima fase per tornare a sorridere dietro al volante è quella di disinfettare a fondo l’abitacolo. Si tratta di una procedura completamente diversa rispetto a quelle già viste, la quale presuppone l’utilizzo di prodotti specifici che andranno ad uccidere germi e batteri ancora presenti su tessuti e rivestimenti interni della nostra automobile.
Questi disinfettanti possono essere impiegati in due modi: attraverso lo svuotamento totale del barattolo oppure in maniera manuale. Nel primo caso bisogna prima aprire tutti i vani portaoggetti e le bocchette di aerazione, poi chiudere i finestrini e accendere il motore, in modo da impostare le ventole con la modalità di massimo ricircolo dell’aria. A questo punto si posizionerà il prodotto al centro dell’abitacolo, che andrà attivato chiudendo le portiere delle vettura. Dopo circa 15 minuti l’operazione di disinfezione sarà completata, ma sarà opportuno arieggiare per bene gli interni prima di rimettersi al volante.
Nel secondo caso, invece, questo speciale prodotto andrà utilizzato semplicemente dirigendo il getto disinfettante sulla superficie che vogliamo igienizzare. Dopo aver lasciato agire per un quarto d’ora, basterà infine rimuovere lo sporco rimanente con un panno pulito.