L’esame della patente B può rivelarsi una prova decisamente difficile. Il test per la patente conta 40 domande e dura in totale trenta minuti. In questo tempo dovrete rispondere a quaranta domande chiuse, ovvero dovrete indicare la risposta corretta barrando la casella “vero” o “falso”. Il margine di errore per superare l’esame della patente B è limitato a quattro risposte errate. Vi proponiamo alcuni accorgimenti in grado di rendere questa “missione impossibile”… un po’ meno drammatica, così da superare il quiz per la patente in maniera brillante.
– Studiate il manuale! Può sembrare un consiglio stupido, ma non lo è affatto. Applicarsi nello studio del manuale con largo anticipo sulla data dell’esame è il modo migliore per aumentare le probabilità di successo. Gli scansafatiche non hanno molte speranze di cavarsela.
– Rispondete a tutti i quesiti, anche quando non siete affatto convinti della risposta. Mai farsi prendere dallo sconforto e lasciare un quesito in bianco: barrate comunque la risposta che vi sembra più giusta, almeno così al 50% si tratterà della risposta corretta.
– Leggete bene ogni quesito più di una volta: la fretta è cattiva consigliera. Alcune domande sono concepite al preciso scopo di far cadere in errore l’esaminando. Prendetevi il tempo necessario per ogni quesito, unendo le nozioni apprese ad un pizzico di logica: così facendo diminuirete il rischio di sbagliare.
– Memorizzate quanti più segnali stradali possibile. La memoria visiva è un valido alleato: cercate di memorizzare l’esatto significato di più segnali stradali possibile. Potete allietare questa fase di studio coinvolgendo gli altri membri della famiglia, magari “patentati” da molti anni ed un po’ arrugginiti sull’argomento!
– Allenatevi facendo i quiz rigorosamente a tempo. Così facendo sconfiggerete l’ansia da prestazione. Allenatevi quindi affrontando i quiz nelle stesse condizioni d’esame, rispondendo a quaranta quesiti in trenta minuti. Dopo aver ripetuto l’operazione un paio di volte al dì per una decina di giorni, sarete perfettamente abituati ai ritmi dell’esame.
Le sessioni di esami per la patente di guida sono ogni volta molto diverse tra loro, principalmente a causa dell’ampio database di domande possibili, che rendono praticamente impossibile il fatto che le domande si ripetano. Sappiate che non esistono trucchi o possibili previsioni o ancora “scorciatoie” per conseguire la patente B in breve tempo o con minor sforzo. L’unica via da seguire è quella della preparazione e dello studio, anche perché nemmeno il giovane più desideroso di conseguire la patente vorrebbe trovarsi nel bel mezzo del traffico senza sapere come comportarsi e come gestire la propria autovettura.
In bocca al lupo, e ricordate che potete esercitarvi per la patente B in molte maniere: potete fare esercizi per argomento, farvi interrogare da amici e parenti, provare online, studiare i quiz ministeriali già usciti in passato e via dicendo. Maggiore sarà la pratica, migliore il risultato finale e la vostra conoscenza di ciò che regola il traffico stradale.