Come anticipato più volte negli scorsi mesi, dalla data dell’1 novembre chi dovrà effettuare la revisione obbligatoria della propria auto andrà incontro a un rincaro che, di questi tempi, non è sicuramente da sottovalutare. Attraverso un provvedimento autorizzato dal Consiglio dei Ministri, i costi in motorizzazione oppure presso le officine autorizzate saranno infatti leggermente più alti a quelli a cui siamo stati abituati fino ad oggi.
Entrando nello specifico, la revisione dell’auto presso la motorizzazione civile passerà dai canonici 45 Euro al prezzo di 54,95 Euro (9,95 in più), che invece salirà a 79,02 Euro rispetto ai precedenti 66,88 Euro se ci si rivolgerà presso un’officina autorizzata. In tal caso l’aumento sarà di 12,14 Euro (9,95 più Iva al 22%)… ma non preoccupatevi, c’è una via di uscita: il Governo, infatti, ha stanziato un bonus “Veicoli sicuri” per chi si troverà in difficoltà con questo rincaro, che di fatto farà tornare il costo dell’operazione al prezzo originale.
L’incentivo avrà quindi un importo di 9,95 Euro, ma per poterne usufruire bisognerà registrare la propria richiesta su un apposito portale online che, al momento, non è ancora disponibile. I fondi messi a disposizione sono pari a 4 milioni di Euro, che conti alla mano saranno utili solamente ai primi 402.000 automobilisti che riusciranno a presentare la domanda telematica. Per completarla bisognerà accedere con il proprio SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e indicare la targa del veicolo da revisione e l’Iban sul quale ricevere lo sconto… a patto di essere stati abbastanza veloci da rientrare nell’agevolazione, ovviamente.