La storia della Shell, azienda fornitrice di carburanti ad alte prestazioni, fonda le sue radici nei primi anni del XX secolo e negli ultimi tempi, nonostante la sua assenza sul mercato, è comunque rimasta nel giro come partner tecnico della Ferrari e della Ducati rispettivamente in Formula 1 e in MotoGP. La sua ultima apparizione nelle stazioni di servizio italiane, infatti, risale al 2014, quando il marchio della conchiglia fu ceduto alla concorrente Q8: oggi, però, è giunto il momento di riprendere nuovamente il discorso interrotto grazie alla recente collaborazione firmata con PAD Multienergy, uno dei principali distributori di carburante nel nostro Paese.
Secondo gli accordi stipulati nei giorni scorsi presso il Museo Ferrari di Maranello, la PAD si impegnerà dal prossimo mese di marzo a inaugurare il primo di oltre 500 distributori marchiati Shell, che offriranno sia i carburanti ordinari assieme al più potente V-Power da 100 ottani… che diverse nuove alimentazioni a basse emissioni volute nell’ottica dei progetti di transizione energetica verso l’elettrico.
Tra questi i Biofuels, il GNL (Gas Naturale Liquefatto) e, ovviamente, le colonnine di ricarica per i veicoli a batterie, ai quali accedere anche attraverso la Shell Card che prevede inoltre l’utilizzo dei 7.000 distributori marchiati Eni e Q8 e dei 24.000 stalli di ricarica elettrici presenti in Italia.
“Siamo entusiasti di ritornare sul mercato retail in Italia – ha affermato Giorgio Delpiano, Senior Vice President Shell Fleet Solutions and E-Mobility – Il brand Shell è sinonimo di qualità, di servizi e di innovazione e presto offriremo ai nostri clienti nuove soluzioni per i loro viaggi, incluse stazioni di ricarica elettrica e carburanti a basse emissioni. Questo accordo è un’ulteriore conferma del nostro impegno a mantenere la leadership globale nel mercato mobility e del nostro obiettivo di essere presenti in oltre 90 Paesi entro il 2025“.