Dite la verità: dopo i nostri numerosi articoli dedicati all’argomento “camper“, è venuta la voglia anche a voi di provare l’ebbrezza di partire all’avventura con questi simpatici mezzi di trasporto destinati a chi vuole vivere una vacanza “alternativa” al solito albergo con vista spiaggia. Partire lasciandosi guidare da una profonda sensazione di libertà di poter decidere quale itinerario seguire senza limiti di ogni genere è sicuramente esaltante… ma prima di fare il passo più lungo della gamba è opportuno conoscere a cosa si sta andando incontro. In caso alternativo consigliamo di informarvi sul servizio di noleggio auto per le vacanze.
Ecco perché oggi vi proponiamo alcuni argomenti che vi aiuteranno a chiarire degli aspetti importanti della cosiddetta “vita da camper“, in modo da essere successivamente consapevoli di cosa vi serve per intraprendere il vostro viaggio in tutta sicurezza (e spensieratezza). Punto numero 1: è davvero possibile parcheggiare dove si vuole? La risposta prende in considerazione il Codice della Strada, il quale afferma che è possibile dormire nel proprio camper per strada solo se il veicolo è regolarmente parcheggiato in contesti cittadini e residenziali.
Se si vuole “piantare le tende”, invece, è opportuno fare riferimento ai camper-service, ai campeggi e alle aree di sosta attrezzate, nelle quali è possibile usufruire di tutti i servizi necessari tra cui l’acqua, i pozzetti di scarico per i rifiuti, le colonnine elettriche per la corrente di bordo e il Wi-Fi. Un’altra domanda di coloro che si avvicinano a questo mondo è la seguente: “In un camper è davvero possibile farci stare tutto l’occorrente per sentirsi a casa?“.
La risposta dipende da cosa si vuole portare con sè, una variabile per la quale esistono diverse tipologie di veicoli per tutte le esigenze: esistono i van, perfetto esempio di equilibrio tra abitabilità di bordo e mobilità per la vita di tutti i giorni, i furgoni camperizzati (leggermente più grandi e spaziosi) e i camper veri e propri, nei quali sarà possibile anche portare con sè i propri amici a quattro zampe.
Terzo quesito, che in realtà è più una curiosità: “Perchè i camper sono bianchi?“. La risposta è dovuta a un preciso scopo dei costruttori di questi veicoli, secondo il quale il colore bianco evita il surriscaldamento dell’abitacolo e garantisce una temperatura mite e gradevole anche nelle giornate più calde. Per quanto riguarda invece la questione “cibo”, le scuole di pensiero dei camperisti sono essenzialmente due: ci sono i viaggiatori che, per risparmiare, si portano tutto l’occorrente da casa… e ci sono quelli che, al contrario, preferiscono fare tappa ogni giorno in un ristorante diverso, sia per pranzo che per cena.
Se siete quelle persone che amano il detto “la verità sta nel mezzo“, allora il nostro consiglio è quello di comperare prodotti freschi durante il vostro viaggio per poi prepararli nella cucina di bordo del camper, prestando attenzione ad utilizzare meno stoviglie possibili – preferibilmente pieghevoli e riciclabili, in modo da rendere più semplici il loro lavaggio, stoccaggio e riutilizzo.
Un altro quesito fondamentale è il seguente: “Come bisogna comportarsi con il bagno?“. Bisogna precisare che il WC di servizio su un camper è collegato a una piccola cisterna di raccolta posizionata sul veicolo stesso, che è poi necessario svuotare tramite un tubo nelle apposite aree per camperisti. Lo stesso discorso vale per la doccia… mentre per il bidet la soluzione ottimale è quella di utilizzare il cosiddetto “idroscopino“, un doccino igienico con pulsante di erogazione dell’acqua che aiuta ad espletare le proprie funzioni igieniche senza troppi sacrifici.
Ultima domanda: “E se volessi condividere il mio camper con qualche altro avventuriero?“. Bè, in questo caso la risposta è di fare riferimento alle piattaforme di camper-sharing, le quali offrono il servizio di noleggio di camper privati quando quest’ultimo non è utilizzato dal suo legittimo proprietario. Se prima di comprarne uno volete provare l’ebbrezza di questa “sfida”, allora date un’occhiata a Yescapa, azienda numero 1 in Europa per questa tipologia di servizi.