Questa tratta di Avventura Gialla parte da Luntai, nella regione dello Xinjiang in Cina e si conclude a Dunhuang, nel Gansu cinese, per un totale di 1.385 chilometri.
Partita prima dell’alba da Hotan, la C4 Cactus ha attraversato i 560 chilometri di sabbia del Taklamakan e poi, l’indomani, ha percorso altri 580 chilometri per arrivare a Turpan, la città costruita al centro di una delle depressioni più basse del mondo, a -154 metri sotto il livello del mare e per questo la città più calda della Cina con temperature nei mesi estivi perennemente sopra i 40°.
Qui si trovano le rovine dell’antica città di Jiaohe, una delle più antiche ( risale a 1600 anni fa ) e più grandi nel suo genere. Il viaggio prevede di fermarsi per la notte ad Hami, come facevano gli antichi viaggiatori della Via della Seta, un punto di sosta perfettamente a metà strada tra Turpan e Dunhuang.
Lasciata la provincia super controllata dello Xinjiang, la C4 Cactus attraversa una parte del temuto Deserto dei Gobi per entrare nel Gansu. Fin da subito è evidente il cambiamento: i posti di blocco spariscono, ai distributori si può accedere direttamente per fare rifornimento senza dover esibire documenti ed infine compaiono cartelli stradali con indicazione in inglese e scompaiono le scritte “arabeggianti” in Uiguro.
Lungo questo tratto di strada, si può vedere in lontananza uno dei campi eolici più grandi della Cina, con oltre 5.000 pale che roteano in questo deserto, perennemente sferzato dal vento!
La destinazione finale per questa tappa è Dunhuang, con le sue stupefacenti grotte di Mogao e una delle raccolte di arte Buddista più preziose al mondo.
AVVENTURA GIALLA, una Citroën C4 Cactus da Milano a Pechino sulle tracce della Via della Seta.