Sarà un venerdì nero quello di domani per il trasporto locale. Per venerdì 26 marzo, infatti, è stato indetto uno sciopero nazionale della durata di 24 ore a seguito del mancato confronto per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità TPL), scaduto da oltre tre anni.
Le Segreterie Nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti, Faisa Cisal e UglFna chiedono alle Associazioni datoriali Asstra, Agens ed Anav il rinnovo del proprio contratto collettivo nazionale di lavoro e il miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali.
I vari servizi di movimentazione delle persone saranno garanti nelle fasce orari che vanno dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 12.30 alle 15.30, mentre nelle altre ore i bus si potrebbero fermare.