Le sensazioni sono confermate dai numeri che ci vengono comunicati in conferenza stampa. L’età media dei piloti scende da 29 a 25 anni. Nella categoria R6 ci sono quindici iscritti under18; sei dei quali hanno meno di 16 anni. L’altra novità riguarda il montepremi, che aumenta fino a 70.000 euro spalmati su un numero maggiore di categorie. Infatti saranno premiati anche i primi classificati delle categorie Rookie (piloti alla prima stagione); Under 18; Under 21; Pink (categoria femminile); over 35. Al vincitore del campionato R6 andrà una Yamaha XJ6, mentre il primo classificato su R1 si porterà a casa un T-Max. Rimane invariato il regolamento con l’assoluta parità tecnica tra tutti i partecipanti garantita dal kit di potenziamento del motore stradale che sarà lo stesso per tutti i concorrenti e sarà venduto ad un prezzo agevolato. Un unico fornitore, Metzler, anche per gli pneumatici. In parallelo alle due serie si disputa anche il campionato R125, che mira a prendere per mano i piloti, ancora giovanissimi, per poi accompagnarli nelle categorie superiori. Il campionato R Series è da sempre una fucina di talenti, un passo importantissimo per accedere alle gare del campionato Italiano. La crescita dei piloti è rafforzata e resa più efficace dalla presenza della Scuola Federale Corsetti, che segue i giovani della categoria R6. Non mancano gli esempi virtuosi: Massimo Roccoli, campione nel 2003, si è poi aggiudicato 3 Campionati Italiani Superstock; Bussolotti, stessa provenienza, è invece il vice campione europeo classe Stock 600.
Grande palestra, passaggio obbligato per diventare grandi ma anche occasione di divertimento per tutti i gentleman rider più maturi. Le gare saranno trasmesse in diretta da Nuvolari e SportItalia e la rivista Motosprint dedicherà una doppia pagina con i report di ogni gara.
Le date:
18/04 Vallelunga
02/05 Monza
20/06 Mugello
04/07 Misano
19/09 Imola
17/10 Mugello