Nello stabilimento di Borgo Panigale è cominciata la produzione della Multistrada V4 Rally, la Ducati pensata per gli amanti dei grandi viaggi che va a completare una gamma touring nata esattamente 20 anni fa, con la prima Multistrada 1000 che ha segnato l’apertura di Ducati verso il mondo dei viaggi.
Venti anni durante i quali Multistrada ha saputo evolversi e rinnovarsi attraverso i modelli 1100, 1200, 1260, giungendo alla sua quarta generazione spinta dal nuovo, rivoluzionario V4 Granturismo. La Multistrada V4 interpreta il concetto di moto per i grandi viaggiatori secondo i valori di Style, Sophistication, Performance intrinseci nel DNA Ducati. Multistrada ha introdotto diverse novità nella gamma Ducati, come i Riding Mode e la fasatura variabile DVT, ma è anche stata la prima moto al mondo dotata di innovazioni tecnologiche come le sospensioni semiattive Skyhook, o più di recente la prima mondiale del radar anteriore e posteriore a supporto dei sistemi di Cruise Control Adattivo e Blind Spot Detection nonché la deattivazione estesa.
Con la “Rally” Ducati porta a un livello ancora superiore lo spirito globetrotter di Multistrada V4, grazie a un miglior comfort per pilota e passeggero, alla maggiore autonomia e a una più marcata attitudine per il fuoristrada senza trascurare prestazioni (170 CV), affidabilità e costi di gestione, con intervalli di manutenzione ogni 60.000 km e Oil Service ogni 15.000 km/24 mesi grazie al motore V4 Granturismo da 1.158 cm3. La nuova strategia di deattivazione si estende a tutta la bancata posteriore anche in movimento alle basse andature, quando il regime di rotazione e la richiesta di coppia dall’acceleratore sono contenuti, impattando positivamente i consumi che calano circa del 10%.
Per affrontare ancora meglio strade non asfaltate, questa Multistrada può contare su sospensioni semiattive dall’escursione maggiorata a 200 mm, cerchi a raggi alleggeriti, protezioni motore rinforzate, un Riding Mode Enduro con inedito Power Mode dedicato al fuoristrada, pedane pilota più ampie e una strategia di controllo Skyhook DSS EVO ancora più precisa ed efficiente in questo modello.
Il comfort migliora con particolare attenzione all’uso in coppia: è stato ridisegnato il parabrezza (maggiorato di 40 mm in altezza e 20 mm in larghezza), il codino è stato allungato e l’attacco valigie arretrato per offrire maggior spazio nella zona gambe al passeggero, che può contare anche su pedane con inserto in gomma maggiorato per ridurre il livello di vibrazioni trasmesse. Inoltre, grazie alla disponibilità di selle di altezze diverse sia per il pilota che per il passeggero e del kit di sospensioni ribassate, la Multistrada V4 Rally può essere personalizzata per adattarsi a qualunque configurazione di coppia.
Nell’ottica di migliorare il comfort termico, i convogliatori in zona gambe sono ora parzializzabili per poter mantenere il calore sprigionato dal motore nelle stagioni fredde. A ulteriore supporto della sicurezza attiva, la Multistrada V4 Rally integra anche l’ABS Cornering, che permette di sfruttare la potenza frenante del suo impianto anche in piega, le Ducati Cornering Lights (DCL), che migliorano la visibilità notturna illuminando l’interno curva, Ducati Wheelie Control (DWC) e Ducati Traction Control (DTC). Questi sistemi utilizzano la piattaforma inerziale (IMU) per ottimizzare l’intervento in base all’angolo di piega e di beccheggio del veicolo.
La Multistrada V4 Rally introduce anche l’inedita strategia di deattivazione estesa della bancata posteriore, soluzione tecnica che debutta per la prima volta su una moto di serie. Oltre allo spegnimento dei cilindri posteriori al minimo a moto ferma, funzionalità già presente su Multistrada V4, adesso il V4 Granturismo mantiene la bancata posteriore deattivata in altre condizioni di funzionamento a vantaggio di consumi ed emissioni. Il cruscotto TFT a colori da 6,5 pollici offre le funzionalità di navigazione cartografica grazie all’applicazione Ducati Connect, che supporta l’uso del telefono, ora ospitato in un vano ventilato, anche per rispondere a chiamate o ascoltare musica, utilizzando un casco dotato di sistema interfono.