A Sylvain Espinasse non è bastato concludere due delle edizioni sudamericane della Dakar nel 2012 e nel 2014, quest’anno ha deciso di riprovarci tentando un’impresa. Il pilota francese infatti affronterà la gara con una Husqvarna TE 125 Rally a due tempi! Una cilindrata ed una tipologia di motore non proprio indicati per la Dakar. La base è la piccola e agile moto da enduro Husqvarna TE 125 sviluppata per la mulattiera e il fettucciato.
Per affrontare la gara, Sylvain Espinasse ha aggiunto una carena protettiva e ha dotato la moto di serbatoi supplementari con una capacità totale di 27,5 litri, perchè, come risaputo, i motori 125 seppur piccoli hanno un consumo elevato. Nel forcellone d’alluminio è stato ricavato un serbatoio di riserva della capacità di 3 litri per ospitare l’olio della miscela. Il pilota che ha tre figli e nella vita dirige un’azienda, cercherà di percorrere tutti gli 8.500 km del rally più impegnativo al mondo per piloti e mezzi, arrivando fino alla tappa finale del 16 gennaio 2016.
Per Espinasse si tratta di una sfida nella sfida, perchè oltre alla gara di per se difficile, dovrà riuscire a portare al traguardo una moto 125 che ha sicuramente come vantaggi leggerezza e potenza, ma non è ideata per affrontare tragitti di 500 km andando sempre al massimo. Per quanto l’impresa possa essere estrema, la possibilità di riuscita c’è. Già nel 1982 l’italiano Beppe Gualini portò a termine il Rally dei Faraoni con una Fantic Motor 125.