La Caponord 1200 Rally della casa veneta Aprilia si rinnova e, rispetto alla versione precedente, vanta di una ruota a raggi anteriore maggiorata da 17″ a 19″ con cerchio da 3″ e pneumatico 120/70, adattando meglio la crossover ad ogni tipo di terreno, e di nuove protezioni tubolari che ricoprono il suo motore bicilindrico a V di 90° da 1.197cc, con potenza massima di 125 CV a 8.000 giri/min e con una coppia max 11,7 Kgm a 6.800 giri/min. Per quanto riguarda lo scarico, si tratta di un sistema 2 in 1 realizzato interamente in acciaio inox con catalizzatore e doppia sonda Lambda.
Inoltre sono state aumentate le dimensioni del parabrezza, sempre regolabile, applicata nuova coppia di proiettori supplementari a Led e dotato l’equipaggiamento di nuove borse rigide laterali da 33 litri con rivestimento in alluminio ideali per i viaggiatori più esigenti.
Riguardo alle super caratteristiche tecnologiche, la Caponord Rally Aprilia include l’acceleratore di tipo elettronico “Ride-by-Wire” con tripla mappatura selezionabile anche durante la guida, traction control, cruise control, ABS e ATC (controllo di trazione) per una massima aderenza su qualsiasi tipo di terreno, garantendo ottima stabilità e performance di guida anche su terreni più difficili e tortuosi, tramite la regolazione di 3 livelli di controllo calibrati per le varie condizioni di asfalto.
Tornando al “Ride-by-Wire”, le tre mappature selezionabili chiudendo il gas e premendo un pulsante sono le seguenti:
SPORT: gestisce il massimo delle prestazioni, con un’erogazione pronta e diretta, per assecondare la guida sportiva.
TOURING: la potenza massima espressa è la medesima della mappatura Sport, ma l’erogazione diventa più fluida e adatta alla guida quotidiana, nonché al turismo.
RAIN: la potenza viene limitata a 100 CV, per garantire il massimo controllo e sicurezza in condizioni di aderenza non ottimale.
E’ inoltre presente l’avanzatissimo software ADD (Aprilia Dynamic Damping), un esclusivo sistema dinamico di sospensioni semi-attive sviluppato e brevettato da Aprilia, che è capace di adattare in piena autonomia la taratura a seconda del fondo stradale e dello stile di guida, raggiungendo la massima performance in tutto il range di frequenza di forcella e ammortizzatore.
Nei passati sistemi di sospensioni a taratura elettromeccanica il pilota, agendo su un pulsante al manubrio, attivava elettricamente il setup delle sospensioni; mentre con il sistema ADD il pilota non deve fare altro che guidare, in quanto il sistema misura l’energia trasmessa al veicolo dalle asperità dell’asfalto, riconosce le fasi di guida (accelerazione, apertura gas, frenata, andatura costante) e adatta la taratura delle sospensioni in tempo reale, per massimizzare il comfort e mantenere l’assetto della moto in differenti condizioni.
Molto intuitivo e utile per il viaggiatore è l’Active Shock Absorber, impostazione
in cui il precarico molla viene regolato costantemente automaticamente dal tipo di assetto e velocità (solo pilota, pilota e passeggero, pilota e bagagli, pieno carico).
Inoltre è presente l’applicazione A-MP, Aprilia Multimedia Plattform, scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone, per poter memorizzare tutte le informazioni provenienti dal veicolo, come contagiri, tachimetro, potenza e coppia istantanea del motore, angolo di piega in curva, accelerazione longitudinale, consumo di carburante istantaneo e medio, velocità media e voltaggio batteria.
Il telaio è un traliccio in acciaio collegato con bulloni ad alta resistenza a piastre laterali in alluminio e il telaietto posteriore smontabile in acciaio. i freni sono composti da un doppio disco flottante in acciaio inox da 320 mm all’anteriore, abbinato a pinze radiali monoblocco Brembo M432 radiali a quattro pistoncini, mentre quello posteriore è da 240 mm, con pinza Brembo a pistoncino singolo.
Il peso a secco è di 238 kg (228 per la Travel Pack) senza carburante, mentre la sella è a soli 840 mm da terra. Il serbatoio contiene 24 litri (5 di riserva).
La strumentazione, totalmente digitale, è chiara e leggibile, tramite il sofisticato pannello full LCD che integra le informazioni tecniche e consente di interagire sulla modifica dei parametri di guida tra cui l’indicatore della marcia inserita, il livello di regolazione dell’ATC e il funzionamento delle manopole riscaldabili (non di serie).
I colori disponibili sono giallo, grigio e verde, ed il costo ammonta ad euro 17.050.
La nostra Prova.
Per testare la nuova Caponord 1200 Rally di casa Aprilia, Infomotori si è recato nello splendido scenario dell’Is Molas Golf Hotel in Sardegna, percorrendo 140 Km tra strade e paesaggi collinari mozzafiato. Dopo aver studiato bene le precise istruzioni relative ai settaggi di ABS, ATC, Ride by Wire e ADD, allacciamo il casco e saliamo sulla nostra moto. Salito in sella mi rendo subito conto di quanto la sella sia comoda e spaziosa con i suoi 840 mm, il che consente a piloti di statura media di poggiare tranquillamente i piedi a terra. I comandi sono ben posiziona e intuitivi da inserire.
Per prendere confidenza con la moto decidiamo di partire in tutta sicurezza con mappa “touring”. Il clima fortunatamente è dalla nostra parte: nei giorni passati un tempo pessimo ha ricoperto la bellissima Sardegna. Nei primi chilometri apprezziamo, non senza sorpresa, la grande agilità e il feeling che la moto trasmette. Che la ciclistica Aprilia fosse valida già lo sapevo, quello che mi ha davvero sorpreso sono le sospensioni in quanto lavorano davvero bene su dossi e asperità varie (si tara in modo automatico grazie al sistema ADD).
La risposta del motore è potente nello scaricare a terra la potenza e grazie al controllo di trazione possiamo accelerare in uscita di curva senza preoccuparci di nessuna perdita di aderenza della ruota posteriore. Il feeling con l’impianto frenante anche in fase di frenata brusca è decisa e non mette nemmeno in crisi la moto quando si prova una staccata al limite.
La frizione è morbidissima e gli innesti di marcia sono precisi e dolci, anche nei cambi di direzione. La temperatura inizia a scaldarsi e anche noi prendiamo più confidenza con la turismo di casa Aprilia. Da Touring passiamo ora alla mappa Sport, quella con un’erogazione pronta e diretta.
Se si insiste con il gas, ci rendiamo subito conto che la rabbia del bicilindrico ha un allungo deciso e consistente che si protrae fino a raggiungere i 9.000 giri, senza che il motore accusi cali consistenti, il che consente, quando serve, di tenere la marcia tra una curva e l’altra senza sprecare tempo in cambiate inutili.
Parlando di consumi e inserendo la mappa “Sport” ovviamente la sete di carburante aumenta vertiginosamente, ma se manteniamo un’andatura da “turista”, quella che normalmente si mantiene durante un lungo viaggio, allora la Caponord Aprilia 1200 riesce a mantenere dei consumi nella media.
Pregi
Guidabilità | Tecnologia | Confort | Motore
Difetti
Peso elevato