Aprilia Dorsoduro in sintesi
Aprilia Dorsoduro è la motard che la casa di Noale ha sviluppato con l’esperienza accumulata nella competizioni che si pone un obiettivo preciso: raggiungere il massimo divertimento di guida.
Non è una moto per tutti, perché è potente (la 750 ha una potenza di 92CV e una coppia di 82Nm a 4.500 giri/min) nonostante la mappatura consenta di scegliere 3 modalità di erogazione della potenza. Oltre a questo, la Dorsoduro è stata una delle prime moto ad adottare la tecnologia “Ride by Wire”.
I prezzi vanno da 8.990 euro per la Dorsoduro 750 ai 12.490 euro per la versione 1200 ABS.
Il motore della Aprilia DD
Aprilia Dorsoduro nasce dal progetto che ha rivoluzionato il mondiale Supermoto. Una moto unica sviluppata grazie all’esperienza racing di Aprilia con una missione precisa: offrire il più puro divertimento di guida. L’esclusiva tecnologia Ride by Wire – Tri Map per una moto leggera, performante, nata per esaltare i piloti più smaliziati, che da una moto esigono lo stato dell’arte.
Per entrambe le cilindrate, Dorsoduro monta un bicilindrico a V di 90° raffreddato a liquido.
La gestione elettronica del motore fa di Aprilia Dorsoduro un nuovo riferimento in termini di tecnologia e prestazioni. Dorsoduro adotta un acceleratore elettronico di seconda generazione, dotato di una gestione a tripla mappatura “Tri-Map”.
Selezionabili in movimento da un comando sul manubrio e a gas chiuso (in omaggio alla sicurezza), le tre opzioni – Sport, Touring e Rain – modificano radicalmente il carattere della DD, offrendo una risposta aggressiva e immediata in modalità Sport, più morbida e ideale per il turismo in modalità Touring ed estremamente sicura, anche su fondi a scarsa aderenza, in modalità Rain.
L’acceleratore elettronico Ride by Wire “Tri-Map” rende inoltre più fluida e regolare l’erogazione del propulsore grazie a una più accurata e precisa apertura delle farfalle che avviene in base a numerosi parametri tra i quali regime motore, posizione cambio, portata d’aria, apertura manopola del gas e temperatura. Si ottimizza così il funzionamento del bicilindrico ai bassi e medi regimi e quando il gas è parzializzato, situazioni caratteristiche nella guida di una supermotard come
Il telaio è nella tradizione Aprilia
Dorsoduro non smentisce la tradizione che considera le moto di Noale punto di riferimento per l’eccellenza ciclistica: infatti la DD, pur essendo incredibilmente performante, è anche equilibrata. È progettata per essere portata al limite in qualsiasi situazione di guida, permettendo al pilota di “girare stretto” e uscire dalle curve a gas spalancato. Merito di una ciclistica “svelta”, studiata con un occhio di riguardo per l’ergonomia, che permette alla moto di adattarsi a qualsiasi tipologia di pilota e a ogni driver di sfruttare, in ogni situazione, i limiti elevati di una moto da puro divertimento.
Il telaio sfrutta tutte le conoscenze acquisite da Aprilia nelle competizioni, attingendo a piene mani dall’esperienza maturata sulle strutture miste impiegate nel mondiale Supermoto. La parte superiore a traliccio stretto di tubi in acciaio è unita alle piastre laterali in alluminio (molto estese), tramite speciali bulloni ad alta resistenza. Ne deriva una struttura estremamente rigida ma capace di comunicare leggerezza, contenuti tecnici elevatissimi e stile italiano.