Aprilia RS4 50 e 125 cc
Aprilia rinnova le sue supersportive dedicate ai giovanissimi: la RS4 50 offre ai 14enni tutta la tecnologia che si trova sulle superbike mentre la RS4 125 per i 16enni monta l’innovativo sistema di cambio rapido Aprilia Quick Shift, sofisticata soluzione tecnica direttamente derivata dalla sorella maggiore RSV4 APRC.
Entrambe le moto sono delle pietre miliari nel panorama motociclistico italiano, rappresentando il punto di partenza dei biker del futuro, che iniziano la loro esperienza in sella alla RS4 50 o 125.
La casa di Noale ha confezionato le sue mini supersportive con la stessa cura ed attenzione con la quale prepara la maxi sportive RSV4, consentendo ai giovani appassionati di usufruire dei massimi livelli di innovazione tecnologica, efficacia della ciclistica, sicurezza attiva e qualità della componentistica.
Aprilia RS4 50
La più piccola delle due sportive, Aprilia RS4 50, monta un motore monocilindrico 50cc 2 tempi raffreddato a liquido, con cambio a sei marce.
La livrea è fedelissima alla supersportiva Aprilia RSV4 nella sua versione Factory. È più di un family feeling quello che lega le RS4 alla versione stradale più racing della moto superbike.
Le linee delle carene la forma del serbatoio, il frontale dal design unico con i fanali “sospesi” sulle grandi prese d’aria e il codino sfuggente sono identici a quelli della supersportiva “mille” V4.
Attenti studi aerodinamici ne esaltano le peculiarità tecniche: telaio e motore emergono come elementi fondamentali del design delle nuove piccole supersportive Aprilia. Lo “sguardo”, grazie al triplo faro anteriore, è decisamente aggressivo e caratterizza fortemente tutto l’anteriore. Il codino compattissimo è uno degli elementi più caratteristici della moto, il fanale posteriore a led vi si raccorda magnificamente.
Figlia di estensivi test in galleria del vento e grazie alle esperienze fatte in pista, la carenatura garantisce protezione elevata e minima resistenza all’aria.
Anche lo scarico è fortemente ispirato alle moto racing, venendo integrato nella parte inferiore della carena. Una soluzione non solo affascinante dal punto di vista estetico, ma anche di forte influenza sul comportamento dinamico, grazie all’accentramento delle masse del veicolo.
Aprilia RS4 125
La sportiva per i sedicenni, l’Aprilia RS4 125, monta un monocilindrico 4 tempi a iniezione elettronica, raffreddato a liquido con distribuzione a 4 valvole, bialbero (DOHC), con cambio a sei marce. Disponibile per lei il sistema di cambio rapido Aprilia Quick Shift, sofisticata soluzione tecnica direttamente derivata dalla sorella maggiore RSV4 APRC. Il telaio perimetrale in alluminio ad alta rigidità deriva dall’esperienza racing, così come il cruscotto analogico/digitale di ispirazione Superbike. Anche le carene sono direttamente derivate dalla RSV4, per una totale coerenza estetica con la supersportiva campione del mondo SBK. Anche il faro poteriore a LED esalta il suo concetto di tecnologia racing.
Il propulsore assicura potenza ma anche un’erogazione fluida e lineare. Punto di forza rispetto alle concorrenti sul mercato, un vero e proprio aspetto da vera superbike: il cambio rapido Aprila Quick Shift. Montato per la prima volta su una 125, il principio di funzionamento è simile a quello della RSV4: anche su RS4 il sistema gestisce l’interruzione di coppia per il cambio marcia in funzione della marcia inserita, del grado di apertura del gas e dei giri del motore, ma per la 125cc il tempo di cambiata è un parametro fisso.
Il vantaggio di questo sistema – offerto come optional – è che il pilota può agevolmente salire di marcia mantenendo il gas aperto senza utilizzare la frizione, rendendo così più semplice e veloce la cambiata.
Di prezzi non se ne parla, intanto più di qualche ex 125 è rimasto perplesso per la possibilità di montare un cambio come quello rapido Aprilia Quick Shift, perché non farebbe conoscere il vero piacere di guida e della cambiata. Ma è la direzione che sta prendendo il mercato è quella e quindi si da l’opportunità fin dalla più giovane età di sperimentare la tecnologia dei grandi.