Aprilia RXV 450 Africa

Aprilia RXV 450 Africa. Brutta malattia i Rally africani. Ne sanno qualcosa nel Team Aprilia Gabrielli Giofil gestito da Filippo Assirelli, impegnato in gara con la potente bicilindrica RXV 450. Visti gli ottimi risultati ottenuti nei campionati nazionali, il manager ha deciso di affrontare le difficoltà e le insidie del Continente Nero. Culla dei rally internazionali che contano davvero, dal Faraoni alla mitica Dakar. Per la nuova avventura RXV 450 non bastava più. C’erano le prestazioni e l’affidabilità. A difettare era l’autonomia, insufficiente a coprire le lunghe distanze sui terreni sabbiosi che assorbono la potenza e i preziosi litri di benzina. Nasce così la bellissima Aprilia RXV 450 Africa, frutto di una lunga gestazione, iniziata nel dicembre del 2007. Cosa cambia Aprilia RXV 450 Africa rispetta la filosofia progettuale che sta alla base del modello da enduro. Unire la leggerezza del monocilindrico alla potenza del bicilindrico, preservando lo stile Aprilia. Assirelli non si è affidato al caso, ma ha coinvolto nell’avventura un nome che è una garanzia in materia di elaborazioni dakariane, Massimo Montebelli. La moto è frutto della sinergia tra lo staff del Team Aprilia, Montebelli e l’Aprilia stessa, che ha fornito un fondamentale supporto tecnico nella messa a punto del motore e della mappatura dell’iniezione elettronica. Restando in area motore e affini, non passi inosservato lo splendido scarico Arrow con terminale a tromboncino. Per lasciare spazio al serbatoio e alla carena, i collettori corrono bassi, sotto la pedana destra del pilota. A proteggerli pensa la robusta piastra con integrato il serbatoio per la riserva d’acqua. Lo staff di Massimo Montebelli ha dedicato ore alla realizzazione artigianale dei serbatoi. Ha iniziato con quelli posteriori per arrivare al doppio serbatoio anteriore. Gli altri particolari realizzati a mano da Montebelli, inizialmente in alluminio, sono stati i parafanghi anteriore e posteriore, la carena, il sottosella, il paracoppa, il vano porta attrezzi nel sottosella, il castelletto necessario a sorreggere carena e strumentazione. Questi particolari, costruiti in principio in alluminio, sono serviti a realizzare lo stampo per la successiva produzione dei pezzi finali in carbonio e Kevlar.

Il Rally dei Faraoni 2008 Aprilia RXV 450 Africa debutterà al Pharaons International Cross Country Rally, lungo i 3.000 km di tappe desertiche che corrono nel cuore dell’Egitto.   Gli appassionati italiani avranno modo di vedere la RXV allestita per l’Africa in occasione della partenza, che avrà luogo nella centro di Torino il 20 settembre. La casa di Noale crede molto in questo progetto, al punto di schierare ben 6 moto. Due saranno affidate ai piloti ufficiali, Paolo Ceci ed Alex Zanotti (vincitore assoluto dell’ultima prova del Campionato Italiano Motorally). Seguiremo con attenzione i risultati sportivi della nuova Aprilia che, viste le premesse, potrebbe raccogliere il prestigioso testimone lasciato da Gilera e Cagiva. Le ultime aziende italiane a vincere nei rally africani.