Aprilia Scarabeo 300 Special – Test ride

Aprilia Scarabeo 300 S – Test ride. A quindici anni dalla nascita dello scooter Scarabeo e dopo 750.000 unità vendute Aprilia amplia la propria gamma, presentando il nuovo Scarabeo 300 Special. Novità assoluta sia per cilindrata che per allestimento, lo Scarabeo 300 si pone in diretta competizione con il leader di mercato, l’Honda SH300, e lo fa proponendo un mezzo in perfetto stile Aprilia: grande cura nel design, motore elastico e potente, ottima guidabilità.

Sia la cilindrata che la ciclistica indicano la volontà della casa di Noale di creare un mezzo che definiremmo “equilibrato” e che si propone di poter rispondere adeguatamente alle esigenze tipo di chi cerca un mezzo che possa rappresentare una valida alternativa all’auto non solo nel traffico cittadino. La linea complessiva è molto gradevole e ben riuscita, le dimensioni compatte e alcuni dettagli come il piccolo cupolino donano un’immagine molto dinamica e quasi sportiva del mezzo. La qualità costruttiva è di alto livello, così come la dotazione è molto attenta alle esigenze degli utilizzatori: doppio cavalletto, laterale e centrale, vano porta oggetti con chiusura a chiave nel retroscudo dotato di presa accendisigari, gancio per eventuali borse e ampio vano sottosella in grado di ospitare un casco integrale più eventuali altri oggetti. A questo si aggiunge un bel portapacchi in alluminio che funge anche da maniglie per il passeggero mentre il bocchettone della benzina è posto nel tunnel centrale, anch’esso protetto da serratura. Molto curato e ricco di informazioni anche il cruscotto, anche se alcune spie sono poco visibili quando si è in pieno sole. Lo Scarabeo 300 può inoltre essere personalizzato con una vasta gamma di accessori dedicati, tra cui un parabrezza completo regolabile, baule street case da 47 lt, antifurto, borsa tunnel. Già disponibile presso i concessionari Aprilia lo Scarabeo 300 Special è disponibile nei colori Bianco Glam, Nero Competition, Grigio Cruiser al prezzo f.c. Iva inclusa di € 4.490, che diventano € 3.990 usufruendo degli ecoincentivi per la rottamazione.

Prova su strada
Ciò che colpisce appena in sella è l’ampio spazio a disposizione del guidatore e l’ergonomia generale del mezzo. La sella è morbida e accogliente oltre che non troppo alta da terra, cosa che unitamente alla conformazione della pedana consente di appoggiare comodamente i piedi a terra e di gestire tranquillamente lo scooter anche nelle manovre da fermo. Gli specchietti sono ampi e consentono una buona visibilità, mentre il motore appena avviato appare subito molto silenzioso e privo di vibrazioni, cosa che mantiene lungo tutto l’arco di utilizzo. La posizione di guida rilassata mette a proprio agio anche se occorre qualche minuto per abituarsi alla ruota anteriore da 16”, che se da un lato garantisce un’ottima tenuta e una buona risposta alle buche dall’altro necessità di un po’ più di decisione per scendere in piega. Forse anche le coperture di serie non facilitano la cosa, ma c’è da dire che lo Scarabeo 300 risulta poi assolutamente stabile e preciso nelle traiettorie. Il motore e la ciclistica sono perfette per quanti necessitano di un mezzo pronto e agile in città ma che permetta di affrontare anche traferimenti extraurbani. Nel traffico le dimensioni relativamente compatte permettono di districarsi senza probelmi, ma dove lo Scarabeo 300 ci ha veramente colpito è nella guida extraurbana. La ciclistica permette di affrontare curvoni veloci in assoluta sicurezza, così come la protezione aerodinamica consente di viaggiare a 130 km/h senza avere turbolenze e con la stabilità più vicina a quella di una moto che di uno scooter. Buona anche la frenata, dove la scelta dei progettisti è stata quella di garantire la massima modulabilità anche grazie all’utilizzo della frenata combinata che con la leva sinistra agisce contemporaneamente sul disco posteriore (da 240 mm) e su uno dei tre pistoncini del disco anteriore (da 260 mm). Il confort di marcia è veramente notevole a tutte le andature e anche il pavé viene ben assorbito dalle sospensioni. In sintesi riteniamo che in Aprilia siano riusciti a realizzare uno scooter estremamente versatile e in grado di unire i vantaggi dei mezzi prettamente cittadini con quelli dei maxi scooter.
 

^{Casco: Bye
Giacca: Alpinestars Dual air}