Aprilia Tuareg 1200. Potrebbe essere questo, secondo noi, il nome dell’endurona che Aprilia sta già testando su strada, forse in attesa di presentarla all’edizione 2009 dell’Eicma con le altre declinazioni del bicilindrico 1200 che sarà adottato su Dorsoduro, Shiver e Shiver GT. Noi, intanto, grazie alla collaborazione del nostro designer Luca Bar, abbiamo cominciato ad ipotizzare come potrebbe essere, in base anche all’osservazione fugace ma da distanza ravvicinata del prototipo che sta già girando per le strade per essere testato. L’abbiamo potuto vedere mentre girava insieme ad una KTM 990 Adventure, il che ci fa supporre che non sarà lontana, se non altro come concetto. Mancavano ancora le sovrastrutture definitive ma una prima idea ce la siamo potuta fare. Ed ecco, allora, l’anteriore da 21″, a differenza di quanto fa, ad esempio, BMW che sulla sua GS 1200 monta una ruota dalle dimensioni più stradali o la cugina Guzzi con la Stelvio. Telaio a traliccio, in perfetto stile Aprilia che da anni ci regala delle ciclistiche di tutto rispetto e non mancherà – ne siamo certi – di fare altrettanto sulla nuova Tuareg vent’anni dopo.
Tornando al nome, riteniamo che potrebbe essere abbandonato il marchio “Caponord” che – seppur di successo – era associato ad una moto più stradale che fuori, quindi di diversa concezione. E allora perchè non rispolverare la Tuareg che ha creato tanti motociclisti e tanti sogni? Peraltro, ora che la Pegaso è uscita dal listino Aprilia, si potrebbe anche immaginare cilindrate minori per la nuova Tuareg che potrebbe contare anche sul motore da 750cc che ha debuttato nel 2007 sulla Shiver.
Attendiamo, quindi, informazioni ufficiali o, almeno, nuovi avvistamenti per potervi aggiornare sulla nuova Aprilia da enduro stradale.