Area C
È quella zona della città di Milano all’interno della Cerchia dei Bastioni limitata alla circolazione. Infatti da lunedì 16 gennaio è entrata in vigore l’Area C per la quale è necessario pagare un prezzo ( congestion charge) di 5 Euro (oppure 2 Euro per chi risiede all’interno della zona interessata) al giorno per attraversarla. L’obiettivo che si è posta la munucipalità meneghina è quello di ridurre gli ingressi e migliorare la situazione ambientale e la mobilità.
Accesso libero per motocicli e ciclomotori nell’Area C
Ma questo limite non è previsto per motocicli e ciclomotori. Infatti, tutti i motoveicoli e i ciclomotori – dunque veicoli a due, tre o quattro ruote – hanno libero accesso, come avvenuto nelle altre città europee che hanno introdotto provvedimenti simili, ad eccezione di quelli che rientrano ancora nella normativa Euro zero a 2 tempi, già fermati da precedenti delibere regionali e comunali, in quanto responsabili di emissioni di particolato.
Per l’ANCMA l’Area C è una opportunità
Confindustria ANCMA vede nel provvedimento del Comune di Milano una opportunità per incentivare l’utilizzo dei mezzi che risolvono i problemi di traffico.
“Esprimiamo la nostra soddisfazione nel vedere riconosciuto il ruolo fondamentale di moto e scooter nella riduzione della congestione del traffico e nell’assicurare una mobilità efficiente e sostenibile. Tale decisione favorirà il passaggio alle 2 ruote di una parte, speriamo cospicua, di cittadini che potranno sperimentare la praticità di veicoli che consentono spostamenti in tempi certi, senza particolari problemi di parcheggio e allo stesso tempo con costi di gestione contenuti. – afferma Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) – “Ci aspettiamo quindi una ripresa del settore nell’area milanese che potrebbe essere di buon auspicio per un’inversione di tendenza di tutto il mercato. Invitiamo tutti gli utenti ad approfittare di questa opportunità anche attraverso comportamenti corretti di guida, nel
rispetto reciproco di tutti gli altri utenti della strada e in particolare dei pedoni. Auspichiamo anche che oltre a rafforzare i mezzi pubblici si possano prevedere parcheggi adeguati per il numero di 2 ruote in aumento e una maggiore attenzione alle infrastrutture per renderle più amichevoli nei confronti di chi viaggia in moto e in bici. Ad esempio meno ostacoli sulla sede stradale, vernici non scivolose per la segnaletica orizzontale e una manutenzione puntuale delle superfici”.
Confindustria ANCMA conferma la totale disponibilità nei confronti delle istituzioni per offrire la collaborazione affinché l’iniziativa possa procedere con vantaggi concreti per tutti i cittadini.
Area C una opportunità per iniziare una mobilità alternativa
L’Area C se a qualcuno fa storcere il naso, a qualcun altro invece da un forte sollievo. Per esempio ai tanti amanti delle due ruote che da lunedì 16 gennaio si sono accorti del calo del traffico e di una circolazione più sciolta.
Chissà se qualcuno degli automobilisti sta pensando di convertirsi alle due ruote per risparmiare quei 1.300 Euro e cioè il prezzo da pagare per accedere un anno all’Area C (sono €5/giorno per 5 giorni/settimana per 52 settimane), spese di parcheggio della vettura a parte.
Piaggio operazione Z.T.L. Zona Traffico Liberato per l’Area C
Allora le case stanno pensando ad incentivare l’acquisto dei propri prodotti, come per esempio Piaggio che ha già presentato alcune offerte, valide fino al 31 gennaio.
Infatti, chi acquista entro questa data uno scooter della gamma scooter Piaggio, Vespa o Scarabeo, può risparmiare fino a 600 Euro, muovendosi in tranquillità all’interno dell’Area C.
Grazie agli scooter, si risolvono i problemi di parcheggio, non si paga alcun pedaggio e si riducono i tempi di percorrenza. In più si ha la coscienza a posto per aver portato il proprio contributo a favore della riduzione sia del traffico che dei livelli di inquinamento della propria città, circolando su un mezzo pratico ed ecologico.
Ecco di seguito l’offerta di Piaggio: il Piaggio Liberty 125, grazie allo sconto di 600 Euro, passa da 2.590 Euro a 1.990 Euro. Sconto di 410 Euro per Beverly 300 e Vespa GTS 300 Super, che passano rispettivamente da 4.400 a 3.990 Euro e da 4.950 a 4.540 Euro.
Per Scarabeo 125 e 200 invece la promozione è di 470 Euro, con un costo finale rispettivamente di 2.650 Euro (da 3.120 Euro) e di 2.820 Euro (da 3.290 Euro).