Per il momento ancora senza prezzo – nel senso che è in “via di definizione” – ma la casa di Pesaro annuncia il modello come “alla portata di tutti”. Benelli BN 251 ha linee (e non solo) ispirate alle sorelle maggiori e proposta in tre colorazioni (bianca, rossa e blu, appunto) con cerchi in lega di alluminio da 17” e pneumatici 110/70 (davanti) e 140/60 dietro. Il motore è un monocilindrico a quattro tempi raffreddato a liquido, con distribuzione a doppio asse a camme in testa ed alimentazione ad iniezione elettronica messo a punto per tenere bassi i consumi (non dichiarati). La potenza massima è di 24,5 cavalli con una coppia di 21 Nm, rispettivamente a 9.000 e 7.000 giri.
Il telaio di BN251 è un “traliccio in tubi d’acciaio” equipaggiato con sospensioni che all’anteriore dispongono di una forcella upside-down con steli da 41 millimetri di diametro e al posteriore di un forcellone oscillante con ammortizzatore centrale regolabile nell’idraulica, con escursione da 50mm.
Il sistema frenante adotta un disco di 280 mm di diametro con pinza a 4 pistoncini davanti e da 240mm con pinza a doppio pistoncino dietro. Benelli assicura un “controllo della moto anche in spazi d’arresto limitati”. La “baby BN” arriverà sul mercato con la seconda metà del 2015.