Il bicilindrico Testastretta 11° è stato rivisto, ed ora offre 113CV a 9.000 giri ed una coppia massima di 98Nm a 7.500giri, il tutto con omologazione Euro4. Le linee non cambiano particolarmente, rimangono l’iconico telaio a traliccio in tubi d’acciaio ed il design aggressivo così come il frontale con i paramani forniti di indicatori di direzione incorporati.
La Ducati Hypermotard 939 ha poi tre diverse riding mode, una più sportiva ad erogazione massimizzata, una per tutti i giorni più progressiva ed infine una terza in cui la potenza è limitata a 75CV. La moto poi è dotata di frizione antisaltellamento APTC, di ABS Bosh 9 MP disinseribile e di TC su 8 livelli d’intervento. Ciò che però ha veramente sorpreso, è che la registrazione delle valvole è prevista ogni 30.000Km.
Oltre alla vesione standard, è disponibile anche l’Hypermotard 939 SP, che vanta sospensioni Ohlins e pinze Brembo monoblocco. Nuova anche la Hyperstrada, che si porta a casa con 13.240€. Le dye Hypermotard ed Hypermotard SP invece hanno prezzi rispettivamente di 11.990€ e 15.590€.