Questo modello ha origini lontane, venne infatti introdotto sul mercato nel 1957 per fare concorrenza alle Café Racer inglesi che spopolavano al tempo. Rispetto agli altri modelli di Harley-Davidson, lo Sportster è leggero e maneggevole ed è caratterizzato dal serbatoio “peanut” -nocciolina- per via delle dimensioni contenute e della forma slanciata. I modelli in commercio sono di due cilindrate differenti, 883 e 1200, i quali a loro volta sono stati suddivisi in diverse versioni. La 883 costa, nella versione base, 9.400€, mentre per la 1200cc servono 12.100€.
Versioni
Harley Davidson Sportster 883: La Sportster 883 è la entry-level del marchio americano, leggera e maneggevole con l’iconico stile delle Harley. Il serbatoio peanut è da 12 litri, ed il motore da 883cc eroga 70Nm di coppia massima già a 3.750 giri. Pesa 245Kg ed è alta 735mm da terra e, come tutta la linea, ha il cambio a 5 marce. Disponibile nelle varianti Iron, Roadster e SuperLow, la Sportster 883 ha un prezzo che parte dai 9.400€ f.c.
Harley-Davidson Sportster 1200: la versione più potente è anche quella che si presta meglio alle elaborazioni. Mentre il peso rimane più o meno invariato (255Kg) a cambiare sono la coppia massima, ora di 98Nm a 3.200giri e l’altezza della sella ad appena 710mm da terra. Il serbatoio di 17litri conserva comunque la forma peanut che contraddistingue il modello, in vendita a partire da 12.100€ f.c.
Elettronica: Come ci si aspetta da Harley-Davidson, l’unica elettronica che troviamo su questa moto è l’iniezione, introdotta nel 2007 per ragioni di omologazione e da allora sempre adottata. Tuttavia in alcuni modelli è possibile richiedere l’ABS.
Ciclistica e Componenti: Scarichi cromati e manubrio basso, drag bar e serbatoio “peanut” sono le parti d’obbligo sulla sportster. Caratteristico anche il grande ammortizzatore laterale ed il gruppo ottico anteriore, semplice ed aggressivo.
Rivali: difficile trovarne