Harley-Davidson FLSTSB Softail Cross Bones, che come recita lo slogan “fa semplicemente fermare le lancette dell’orologio”, è una moto in grado di far credere per un istante di trovarsi sulla leggendaria Route 66 anche percorrendo la molto meno prosaica Tangenziale di Mestre. Tutto merito del suo profilo estremamente aggressivo di pura ispirazione bobber, caratterizzato da un aspetto sinistro che ne risalta la personalità. Il merito di tanto fascino si capisce subito, fin dal primo sguardo: quel profilo così aggressivo di pura ispirazione bobber, i richiami alla storia del Marchio americano e uno stile vintage particolarmente ben riuscito ne determinano il carattere. Il fatto è che al look spiccatamente retrò dell’avantreno Springer (a cui fanno riscontro numerose altre reminescenze stilistiche dei bobber dell’immediato dopoguerra come sella monoposto e le pedane a mezzaluna), si aggiunge un moderno Twin Cam 96B ad iniezione elettronica sequenziale verniciato a polvere nera con coperchi valvole lucidati, al quale è abbinato un cambio Cruise Drive a sei marce. I riferimenti al passato sono comunque tantissimi. Sul serbatoio carburante a goccia da 19 litri trova posto la console verniciata in nero lucido con spie luminose “Cat-eye”, il blocchetto di accensione e il tachimetro di grande diametro. La fascia in pelle lungo il serbatoio con stringature legate a mano rappresenta invece il complemento ideale della sella, che presenta finiture nel medesimo stile, mentre gli scarichi cromati creano un netto contrasto con il look “dark” della moto. Un mezzo per motociclisti duri e puri che viaggiano da soli, anche perchè di serie c’è solo la sella monoposto. La Cross Bones e le altre Softail si rifanno al ricordo dei motociclisti ribelli del passato, la cui attitudine insolente viene perpetrata da tutti coloro che, a prescindere dalla generazione di appartenenza, rifiutano di allinearsi e di seguire la massa. A loro è dedicata la Cross Bones!